Cosenza, morte di Salvatore Iaccino: quattro indagati
Avanzata richiesta alla procura di Cosenza di sequestrare la documentazione relativa alla gestione del paziente morto in una struttura

COSENZA Luce sulla morte di Salvatore Iaccino, storico ultras del Cosenza Calcio scomparso lo scorso 17 febbraio 2025 mentre si trovava all’interno di una struttura sanitaria privata della città dei bruzi. Dopo il decesso, sul corpo del tifoso era stata eseguita l’autopsia. Sono quattro le persone iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. I familiari della vittima hanno incaricato alcuni legali per chiedere di chiarire i fatti precedenti alla morte. Del collegio difensivo fanno parte i legali Cristian Cristiano, Maurizio Nucci, Mattia Caruso e Angelo Nicotera.
Alla procura di Cosenza è stata inviata formale richiesta finalizzata al sequestro di tutta la documentazione, qualora non si fosse proceduto in tal senso, relativamente a turni di servizio e lavoro ed eventuali delibere e determinazioni di obblighi di vigilanza. L’intenzione dei legali è stabilire se vi siano stati o meno eventuali ritardi nel soccorso e nell’intervento. Se l’autopsia ha fornito chiarimenti in merito alla causa della morte, dall’altra parte è importante per la famiglia comprendere come sia sopraggiunto il decesso. (f.b.)