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Il ritorno del Consiglio regionale. Un banco di prova (anche elettorale) per centrodestra e centrosinistra

La prossima seduta convocata martedì. Gli incroci con le trattative per le Amministrative. Per la maggioranza il test del quorum sulle nuove società

Pubblicato il: 06/03/2025 – 14:50
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Il ritorno del Consiglio regionale. Un banco di prova (anche elettorale) per centrodestra e centrosinistra

REGGIO CALABRIA Si terrà martedì 11 marzo la prossima seduta del Consiglio regionale. A convocarla oggi il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. Sia pure ancora a scartamento ridotto la politica calabrese ha riacceso i motori, anche perché l’attività alla Regione si incrocia con le prime “manovre” elettorali, considerando che in primavera in Calabria si voterà per le Amministrative in alcuni centri di primissima fascia, non capoluogo ma città strategiche e importantissime quali Lamezia Terme e Rende. A parte il centrosinistra che ha chiuso la partita della candidatura a sindaco di Lamezia Terme con la indicazione di Doris Lo Moro alla guida di un campo davvero largo e davvero unitario, che comprende anche le forze centriste come Azione e Italia Viva, per il resto il quadro appare ancora abbastanza in alto mare o comunque nebuloso.

Il banco di prova

Sotto questo aspetto la prossima seduta del Consiglio regionale potrebbe rivelarsi una sorta di banco di prova sullo stato di salute delle coalizioni, nelle quali ovviamente non mancano un po’ di smagliature. Anche nel centrodestra che governa alla Regione con il presidente Roberto Occhiuto. All’ordine del giorno in aula l’11 marzo ci saranno pratiche significative come la nascita di due nuove società regionali, quella per il digitale promossa da Fratelli d’Italia e l’agenzia per l’energia firmata in modo bipartisan ma la cui paternità politica viene ascritta ad Azione, che in Consiglio regionale è con il centrodestra ma che sul piano elettorale sembra volersi tenere le mani libere (come ha dimostrato proprio a Lamezia Terme). Sul piano politico, il “nodo” nella prossima assemblea consiliare è rappresentato dalla necessità di raggiungere la maggioranza qualificata dei 2/3 richiesta quando si creano nuove società regionali: già a novembre il “quorum” non è stato raggiunto e anche stavolta resta una incognita, perché è evidente che basta anche una sola defezione nei banchi del centrodestra per impedire l’approvazione delle relative proposte di legge. A questo va aggiunto poi qualche scollamento nel centrodestra sulle autoriforme come il consigliere supplente e il tetto agli assessori esterni, con i vertici dei partiti e i consiglieri regionali – a quanto risulta da fonti della maggioranza – ancora non perfettamente allineati, tanto è vero che questi provvedimenti per il momento sarebbero in stand by. Di converso, non è che il centrosinistra stia messo bene: è vero che su Lamezia Terme si è raggiunto un assetto unitario ma il partito “traino”, il Pd, è stato l’ultimo a sciogliere le riserve in ordine di tempo, rivelando le solite fibrillazioni, destinate tra l’altro ad acuirsi con lo start della fase congressuale, e in Consiglio regionale almeno un paio di componenti sembrano fiancheggiare più il centrodestra che il centrosinistra.

L’ordine del giorno del Consiglio regionale dell’11 marzo

Sono sette i punti all’ordine del giorno della seduta di martedì: 1) Proposta di Provvedimento Amministrativo n.207/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ” Bilancio di previsione 2025-2027 dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro (Arpal Calabria) ” – Relatore: A. Montuoro; 2) Proposta di Provvedimento Amministrativo n.208/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ” Bilancio di previsione 2025-2027 dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpacal) – (deliberazione Gr n. 5 del 21.1.2025) ” – Relatore: A. Montuoro; 3) Proposta di Legge n.317/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. Mancuso, K. Gentile recante: “Integrazioni alla legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici) ” – Relatore: K. Gentile; 4) Proposta di Legge n.286/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. Neri, L. De Francesco, A. Montuoro, S. Mannarino recante: ” Istituzione del Sistema Informativo Integrato Regionale della Calabria e costituzione della società ‘ReDigit S.p.A.’ ” – Relatore: L. De Francesco; 5) Proposta di Legge n.275/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. Mancuso, F. De Nisi, G. Graziano,  A. Lo Schiavo recante: ” Agenzia regionale per l’energia della Calabria ” – Relatore: F. De Nisi; 6) Proposta di Legge n.357/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. Mancuso, P. Caputo, M. Comito, L. De Francesco, G. Gelardi, G. Crinò, G. Graziano, F. De Nisi recante: “Disposizioni normative in materia di politiche sociali e accreditamenti istituzionali ” – Relatore: F. Mancuso; 7) Svolgimento interrogazioni ex art. 122 del Regolamento interno del Consiglio regionale. (a. cant.)

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