COSENZA «Sono tornato perché ci credo, non perché ci voglio provare. Non ho nessuno spirito di rivalsa. Voglio ridare una dignità a questa squadra. Vogliamo giocarcela, vogliamo tentare un’impresa». Può essere riassunto così l’Alvini pensiero, al ritorno sulla panchina del Cosenza dopo l’esonero del duo Belmonte-Tortelli. Il tecnico di Fucecchio, dopo poco più di un mese di assenza, si è ripresentato davanti ai cronisti cosentini prima della partenza per Frosinone. «Cosa mi ha chiesto la società quando mi ha chiamato? – ha detto ancora il tecnico – La mia disponibilità. Sono tornato per determinare, non per onorare il contratto. Non appartiene ad Alvini questa mentalità». Ma a cosa ha pensato l’allenatore toscano in queste settimane lontano dalla sua panchina? «Si sta male – ha ammesso – si sta male per chi come me ci mette passione, amore. Sono stato bene qui fino a quando me ne sono andato. Ho dato tutto. Sicuramente qualcosa poteva essere fatta meglio, soprattutto dopo Natale. Proveremo a non ripetere quegli errori. Io ritengo che il Cosenza abbia fatto un percorso ben definito, purtroppo mancano dei punti. Speriamo da domani di poter correggere quegli errori».
Alvini ha ammesso di aver trovato una squadra diversa rispetto a quando è andato via: «È più abbattuta, i risultati sicuramente hanno inciso. Questa settimana quindi abbiamo lavorato molto sull’aspetto mentale».
Qualcuno ha imputato ad Alvini il solo fatto di non aver battuto i pugni sul tavolo quando c’era da rinforzare la squadra. «Io – ha spiegato – posso anche battere i pugni sul tavolo, ma lì non sono io che determino. Io posso determinare solo sul campo. Sicuramente lì potevamo fare meglio».
Su Garritano, il tecnico ha rivelato che ha un problema muscolare al polpaccio, «vediamo se riusciamo a recuperarlo per la partita con lo Spezia».
Sul Frosinone: «Troveremo un avversario di valore, al di là del campionato che ha fatto. Lo ripettiamo. Dovremo mettere in campo le nostre caratteristiche e i nostri punti di forza. Andremo a giocarcela come abbiamo fatto sempre in passato«.
Oltre a Garritano, mancheranno gli squalificati Sgarbi e Martino e l’infortunato Caporale. Da valutare Fumagalli non al top e un altro elemento di cui ha parlato Alvini in conferenza stampa. (redazione@corrierecal.it)
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