Allarme processionaria nelle scuole di Corigliano, la denuncia del Movimento del Territorio
In una nota si osserva che «nonostante le segnalazioni con carattere d’urgenza, gli interventi, da parte del Comune e dell’Azienda Sanitaria provinciale, tardano ad arrivare»

CORIGLIANO-ROSSANO “La scuola media Tieri e la scuola dell’infanzia Montessori, nell’area urbana di Corigliano, sono infestate dalla processionaria. Nonostante le segnalazioni con carattere d’urgenza, gli interventi, da parte del Comune e dell’Azienda Sanitaria Provinciale, tardano ad arrivare”. È quanto denuncia in una nota il Movimento del Territorio con Pasqualina Straface facendosi “portavoce della seria preoccupazione avvertita da famiglie e comunità scolastiche”. “Noto per i rischi legati ai peli urticanti che possono provocare gravi reazioni allergiche e problemi respiratori, la presenza dell’insetto – prosegue la nota – rappresenta un’emergenza sanitaria soprattutto perché si tratta di ambienti frequentati da bambini. A destare maggiore preoccupazione è la situazione del parco giochi della scuola dell’infanzia Montessori, indicato come zona ad alto rischio: qui le insegnanti sono costrette a una sorveglianza costante per evitare contatti pericolosi tra i piccoli e i nidi dell’insetto. Nonostante l’allerta sia stata comunicata tempestivamente alle autorità competenti – evidenzia il Movimento del Territorio – ad oggi non si sono registrati interventi da parte del Comune e dell’ASP. La decisione di intervenire in via prioritaria presso la scuola media Tieri, rinviando la disinfestazione della scuola dell’infanzia Montessori a dopo le festività pasquali, è stata accolta con perplessità e disagio da parte di molte famiglie. È necessaria un’azione immediata e coordinata per mettere in sicurezza tutte le strutture coinvolte, senza distinzione di grado scolastico. Come Movimento del Territorio, continueremo a monitorare da vicino la situazione, dando voce alle istanze dei cittadini e sollecitando le istituzioni affinché si attivino con maggiore solerzia. La scuola deve essere un luogo sicuro, accogliente e protetto: lavoreremo con determinazione affinchè le istituzioni interessate ristabiliscano al più presto un clima di serenità nelle comunità educanti”.
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