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a Santa Maria Maggiore

Ecco la tomba in marmo ligure di papa Francesco

Presente la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale

Pubblicato il: 24/04/2025 – 18:49
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Ecco la tomba in marmo ligure di papa Francesco

La tomba di papa Francesco è stata realizzata con materiali di provenienza ligure, con la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale. L’ardesia di Lavagna, nera come l’inchiostro dei ricordi, nasce dalle cave che sormontano il golfo del Tigullio, nel Levante ligure, tra Sestri Levante e la Val Fontanabuona. Dura, coriacea, ma capace di sciogliersi sotto le mani esperte di chi la estrae, gli “spacchini”. Proprio come l’animo dei liguri: spigoloso all’esterno, ma incline a cedere all’emozione. Preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della basilica liberiana, la tomba è situata nei pressi dell’Altare di San Francesco.
Un dettaglio già anticipato dal cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore di Santa Maria Maggiore, in un intervento in tv: papa Francesco ha espresso il desiderio di essere sepolto in una tomba realizzata con “la pietra ligure, che è la terra dei suoi nonni”. “Sapevamo delle sue origini”, confessa la vicesindaca di Cogorno, Enrica Sommariva. Cogorno è un borgo che affaccia sul mare di Lavagna con vista sul promontorio di Portofino. Comune sparso da poco più di cinquemila abitanti, da dove si snoda il filo di una storia che unisce il Pontefice al suo desiderio ultimo. Nel Tigullio nasce infatti, il 20 gennaio 1850, Vincenzo Girolamo Sivori. Partito alla volta di Buenos Aires, muore giovane, nel 1882, ma in tempo per conoscere la nipote regina Maria Sivori, madre di Bergoglio. Di Sivori resta una targa – ovviamente in ardesia – apposta su una tipica casa color pastello, gialla, vicina alla chiesa parrocchiale di San Lorenzo, patrono di Cogorno. (Nova)

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