Digitalizzazione e telemedicina: le “scommesse” della sanità del futuro
Due i progetti che la Regione ha assegnato ad Azienda Zero nell’ambito del Pnrr Salute. L’obiettivo è quello di potenziare e innovare tutto il sistema sanitario

LAMEZIA TERME Digitalizzazione e telemedicina: per Azienda Zero la sfida della sanità del futuro. Sono due le “commesse” che la Regione Calabria ha assegnato all’ente di governance della sanità calabrese quale soggetto attuatore per la gestione di due progetti nell’ambito del Pnrr Salute. Le “commesse” sono illustrate nella reazione allegata all’ultimo bilancio di Azienda Zero. Il primo progetto riguarda la missione “Reti di prossimità, strutture e Telemedicina per l’assistenza territoriale”: potenziamento e creazione di strutture e presidi territoriali (come le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità), il rafforzamento dell’assistenza domiciliare, lo sviluppo della Telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari. Il secondo riguarda la missione “Innovazione, ricerca, digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale”: le misure incluse in questa componente hanno l’obiettivo di garantire il rinnovamento e l’ammodernamento delle strutture tecnologiche e digitali esistenti, il completamento e la diffusione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse), una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) attraverso più efficaci sistemi informativi.
I progetti
Con il progetto di Telemedicina – per il quale sono stati trasferiti oltre 8,8 milioni – l’obiettivo di Azienda Zero è attivare i servizi di Televisita, Teleconsulto, Teleassistenza, Telemonitoraggio, integrati nella rete dei servizi al cittadino, coinvolgendo sul fronte ospedaliero, attori quali Asp, aziende ospedaliere e sul fronte Territoriale, attori quali Distretti, Distretti Socio Sanitari, Centrali Operative Territoriali, Case della Salute, Ospedali di Comunità. Con l’intervento sull’incremento delle competenze digitali – investimento di oltre 11,6 milioni – si intende promuovere l’esecuzione ed il monitoraggio dei progetti di sanità digitale cooperando con tutte le amministrazioni coinvolte nel processo; la valorizzazione gli investimenti nel sistema salute; il miglioramento dell’efficacia della risposta ai bisogni di cura e di assistenza dei cittadini; l’identificazione di soluzioni di policy per favorire l’utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico; l’evoluzione dell’ecosistema di sanità digitale nel suo complesso; il supporto alla gestione delle procedure complesse nel territorio, in funzione dell’implementazione delle attività di semplificazione previste dal Pnrr. (c. a.)
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