Elezioni Lamezia, il secondo partito in città è quello del sindaco del popolo
L’outsider Gianpaolo Bevilacqua manca il ballottaggio, ma la sua lista ottiene più voti di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia

LAMEZIA TERME A urne chiuse e spoglio ormai ultimato, per Gianpaolo Bevilacqua – ultimo nella corsa a tre per la guida di Lamezia Terme – è tempo di bilanci. Se la delusione è tanta per non essere riuscito ad agguantare il ballottaggio, c’è comunque un dato positivo che emerge dalla tornata elettorale. Ed è il consenso in termini di voti. Già perché la sua lista centrista “Gianpaolo Bevilacqua Sindaco del popolo” ha ottenuto 4.161 voti pari al 12,14%.
Una percentuale che cristallizza il buon risultato, superiore non solo nelle aspettative, ma soprattutto rispetto ai partiti del centrodestra.
Fratelli d’Italia, infatti, ha ottenuto 3.726 voti pari al 10,87%, Forza Italia 3.093 pari al 9,02% e ai due partiti della Lega: quella “ufficiale” che arriva all’8,75 con 2.999, e quella ispirata da Filippo Mancuso, “Lamezia Domani”, che si attesta all’8,11% con 2.781 voti.
Modesti, invece, i risultati ottenuti dalle altre due liste a sostegno di Bevilacqua: L’Italia del Meridione e Movimento Indipendenza, insieme, arrivano a 1.103 voti.
La scelta di Bevilacqua, politico centrista, di correre da solo ha condizionato l’esito della prima tornata. Tra due settimane, il ballottaggio tra Murone e Lo Moro e il bacino di voti dell’ex vicepresidente della Provincia di Catanzaro potrebbe essere decisivo.
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