Valditara a Palmi incontra gli studenti: «Lo Stato è qui e non vi abbandona»

PALMI «Appartenete a una terra di grande valore, siate sempre degni di essa, del suo passato, della sua cultura, delle sue donne. Siate orgogliosi della vostra libertà e non accettate mai che qualcuno possa calpestare la vostra bellezza: lo Stato è qui e non vi abbandona». È uno dei passaggi più toccanti del messaggio che il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha letto di fronte a decine e decine di studenti palmesi, riuniti nella splendida cornice del teatro Manfroce per ascoltare le sue parole. Un incontro in cui si è parlato di Calabria, di cultura e di legalità, intesa non solo come lotta alla ‘ndrangheta, ma anche come rifiuto di ogni forma di violenza, in particolare alla luce dei recenti fatti di cronaca.

Le parole del ministro

Nel corso della sua visita a Palmi, il ministro, in Calabria per la quarta volta nel giro di circa un anno, ha sottolineato l’attenzione che lo Stato italiano rivolge al Sud. «Questa giornata dimostra l’attenzione forte che il governo vuole dedicare alle scuole del Mezzogiorno e della Calabria. Una scuola – ha aggiunto – che sappia colmare quel divario sociale e culturale che ancora oggi penalizza tanti giovani che vivono in realtà meno fortunate». L’azione e l’attenzione delle istituzioni verso il Sud si traducono in numeri imponenti, come ricorda lo stesso ministro: «Il 67% delle risorse per le mense scolastiche è stato destinato al Mezzogiorno, mentre l’investimento per le palestre e le attrezzature sportive è il più alto mai realizzato per la scuola italiana, visto che sfioriamo il miliardo di euro». Tra i temi affrontati durante questa giornata, la forza della legalità, la lotta agli abusi e il rispetto verso l’altro, aspetti venuti meno in diversi terribili fatti di cronaca, che sono stati ricordati durante l’incontro: dal caso più recente avvenuto ad Afragola con la morte della quattordicenne Martina Carbonaro, uccisa dall’ex, fino alle violenze sessuali di Seminara. «Bisogna riflettere sulla cultura del rispetto e della donna», ha spiegato. Dopo la visita nella città della Piana, il ministro si è recato a San Luca, nella ionica reggina, per lanciare la seconda fase di “Agenda Sud”, un piano di investimenti per le scuole calabresi e a favore dei giovani. Perché la Calabria, ha concluso Valditara, «ha bisogno di uno Stato vicino».

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