CATANZARO Colpo di scena in casa Catanzaro: Fabio Caserta non sarà l’allenatore dei giallorossi nella prossima stagione. Dopo un periodo di riflessione, il tecnico calabrese ha deciso di non accettare la proposta di adeguamento contrattuale avanzata dal presidente Floriano Noto, mettendo fine, di fatto, alla sua esperienza sulla panchina delle Aquile. Il contratto di Caserta con il Catanzaro era in scadenza a giugno 2026, ma l’intenzione comune ora sembra essere quella di procedere con una risoluzione anticipata. Una decisione che sorprende, soprattutto alla luce dell’ottimo campionato appena concluso, in cui il Catanzaro ha sfiorato la promozione in Serie A, confermandosi come una delle realtà più brillanti della serie B. Caserta, originario di Melito Porto Salvo, aveva trovato proprio a Catanzaro la piazza ideale per rilanciarsi dopo alcune stagioni complicate. Il suo lavoro è stato apprezzato non solo dal club calabrese, ma anche da diverse società: tra queste, secondo indiscrezioni, ci sarebbe anche l’Empoli, in cerca di un nuovo allenatore. Tra le motivazioni alla base del mancato accordo, ci sarebbero alcune divergenze strategiche con la dirigenza. Caserta si sarebbe aspettato un rinnovo contrattuale in virtù dei risultati ottenuti, mentre il club avrebbe proposto soltanto un adeguamento economico, senza estensione della durata. A questo punto, si attende soltanto l’annuncio ufficiale della separazione, mentre il Catanzaro dovrà iniziare a cercare un nuovo allenatore in vista del prossimo campionato. Una nuova sfida per il club giallorosso, chiamato a ripartire dopo una stagione entusiasmante ma conclusa con un retrogusto amaro. (redazione@corrierecal.it)
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