TEHERAN L’aeronautica militare israeliana ha avviato una serie di attacchi in Iran dopo l’annuncio del ministro della Difesa Israel Katz che ha dichiarato lo stato di emergenza speciale in tutto lo stato di Israele. Katz ha dichiarato con effetto immediato «uno stato di emergenza speciale su tutto il territorio dello Stato di Israele in seguito all’attacco preventivo condotto da Israele contro l’Iran: si prevede un attacco missilistico e con droni contro lo Stato di Israele e la sua popolazione civile nel prossimo futuro».
«Pertanto, è necessario attenersi alle direttive del Comando della Retroguardia e delle autorità, e rimanere nei rifugi protetti», si legge nella dichiarazione dell’ufficio del Ministro della Difesa.
Almeno cinque persone sono morte e 50 sono rimaste ferite negli attacchi lanciati da Israele contro l’Iran la notte scorsa: lo affermano la tv di Stato e altri media iraniani, come riporta l’Irna. La tv di Stato riferisce che le vittime sono state registrate nelle zone di Narmak a Teheran.
«Non si sono verificati danni agli impianti di raffinazione e ai depositi petroliferi iraniani dopo gli attacchi del malvagio regime sionista di questa mattina», ha reso noto il ministero del Petrolio iraniano precisando, secondo quanto riferisce l’Irna, che «le attività degli impianti e la fornitura di carburante proseguono nelle aree più remote del Paese, senza interruzioni e in modo stabile». Il portavoce dell’Idf ha dichiarato che «l’Iran ha lanciato oltre 100 droni verso Israele e l’esercito sta lavorando per intercettarli».
L’esercito israeliano prevede che gli oltre cento droni lanciati dall’Iran verso Israele arriveranno tra circa tre-cinque ore. L’Idf fa sapere che l’Aeronautica militare si sta preparando anche per un possibile lancio di missili contemporaneamente dall’Iran.
«Israele ha intrapreso un’azione unilaterale contro l’Iran. Non siamo coinvolti in attacchi contro l’Iran e la nostra massima priorità è proteggere le forze americane nella regione». Lo ha scritto il segretario di Stato americano Marco Rubio in una nota. «Israele ci ha comunicato di ritenere che questa azione è necessaria per la propria autodifesa. Il Presidente Trump e l’Amministrazione hanno adottato tutte le misure necessarie per proteggere le nostre forze e rimanere in stretto contatto con i nostri partner regionali. Voglio essere chiaro: l’Iran non dovrebbe prendere di mira gli interessi o il personale statunitense».
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