Corigliano-Rossano, il sindaco chiede al Prefetto incontro sulla sicurezza

CORIGLIANO-ROSSANO A Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza, è emergenza criminalità. I recenti fatti di cronaca hanno provocato sdegno e paura nella popolazione tanto che, dopo l’ennesimo grave episodio accaduto ieri sera sul lungomare di Rossano, con una rissa sfociata in sparatoria, è intervenuto il primo cittadino, Flavio Stasi: «Nella giornata di ieri – dice il sindaco – alla luce degli episodi avvenuti nella notte, avevo sentito i vertici cittadini delle Forze dell’Ordine. Da parte loro, come di consueto, ho ricevuto riscontri chiari, che testimoniano l’attenzione ed il lavoro profuso senza sosta lungo il territorio, nonché l’impegno di rafforzare ulteriormente i presidi di controllo nei luoghi chiave della città. Alla luce del nuovo episodio di questa notte – afferma Stasi – per supportare ulteriormente questo prezioso lavoro, ho deciso di chiedere al Prefetto la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Pestaggi, spari, auto a fuoco: tutto questo – sottolinea i sindaco – per una comunità civile come la nostra non è minimamente ammissibile». Il primo cittadino, esasperato, ha chiesto dunque l’intervento dello Stato, affinché ogni minimo accenno di violenza venga stoppato sul nascere: «Il fine – aggiunge – è quello di attivare ogni strumento istituzionale utile per consentire alle Forze dell’Ordine di individuare immediatamente gli autori di questi squallidi e pericolosi episodi, prevenirne la riproposizione e garantire alla comunità la serenità che merita. Questi soggetti – conclude Stasi – sono una zavorra per la nostra città e rappresentano una macchia per la nostra comunità che le istituzioni devono combattere unitariamente».

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