Canile municipale di Lamezia: assolti Aiello, Bevivino, Cappelli, Villella, Severi e Garcea
Il tribunale in udienza predibattimentale ha scagionato la dirigente comunale, l’amministratore e i dirigenti della Multiservizi

LAMEZIA TERME “Il Tribunale di Lamezia Terme ha assolto, in udienza predibattimentale, la dirigente comunale dottoressa Nadia Aiello, l’amministratore della Multiservizi, Eliseo Bevivino, il responsabile del canile municipale Fabio Cappelli, Villella Paolo, Francesco Severi, responsabile igiene urbana della Multiservizi, Garcea Giuseppe, direttore sanitario responsabile della gestione del canile municipale, per assoluta insussistenza del fatto, dall’accusa di essere venuti meno ai loro doveri di cura e custodia relativi al canile municipale di Lamezia Terme, ai sensi dell’art. 544 ter cp, poi riqualificato ai sensi dell’art 727 cp”. Lo riferisce una nota. “Il Tribunale – prosegue la nota – ha preso immediatamente atto dell’evidenza del comportamento dei funzionari pubblici, sempre improntato alla tutela dell’interesse pubblico e costantemente rivolto ad assicurare il trattamento ottimale ai cani ricoverati nella struttura. L’evidenza della prova della correttezza dell’azione amministrativa è stata di tale portata, da avere condotto il Tribunale a non dare nemmeno corso al processo, terminato in via preliminare con un collettivo non luogo a procedere, come richiesto dagli avvocati difensori Giuseppe Spinelli, Luca Scaramuzzino, Francesco Caglioti, Domenico Zaffina, unitamente agli altri intervenuti”.
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