Recuperati escursionisti feriti e in difficoltà dispersi nel Parco del Pollino
Intervenute due squadre della stazione Pollino del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria

COSENZA Dispersi nella zona orientale del Parco Nazionale del Pollino: recuperati escursionisti feriti e in difficoltà. Due squadre della Stazione Pollino del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria sono intervenute ieri pomeriggio a seguito della segnalazione pervenuta dalla Centrale Operativa del 112 per il recupero di due uomini dispersi nella zona delle Gole del Raganello. Gli escursionisti, partiti dal rifugio di Colle Marcione a quota 1237 m., avevano programmato una passeggiata in montagna per raccogliere dell’origano, ma imbattutisi in una zona particolarmente impervia, si sono trovati ad affrontare ostacoli e pericoli che hanno reso difficile il loro rientro e orientamento. Situazione che si è poi ulteriormente aggravata a causa della caduta di uno dei due uomini in un canale roccioso, riportando traumi e ferite e con un conseguente esaurimento di risorse ed energie, e dove è stato necessario l’intervento di soccorsi specializzati per portarli in salvo. La vegetazione densa sul sentiero ha reso difficile l’avvistamento e l’avvicinamento ai due sfortunati escursionisti, rendendo ostico il passaggio e l’attraversamento della zona da parte delle squadre a piedi degli Operatori del Soccorso Alpino che hanno dovuto effettuare accorgimenti utili a garantire il recupero in sicurezza. Una volta raggiunti, gli uomini sono stati stabilizzati dai Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, imbarellato l’uomo ferito, recuperati a bordo dell’elicottero dei Vigili del Fuoco con il verricello e trasportati fino al rifugio di Colle Marcione dove sono stati consegnati al personale sanitario del 118 per le dovute valutazioni delle condizioni di salute. Presenti durante l’intervento anche i Tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco di Castrovillari. La sinergia delle forze in campo e la tempestività dell’intervento è stato fondamentale per la sopravvivenza e il recupero della persona ferita.
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