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l’intimidazione

Auto incendiata a dirigente comunale di Vibo, continuano le indagini. «Gesto grave»

Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Nella stessa notte in fiamme anche un’altra auto nel capoluogo. Intanto arrivano i messaggi di condanna e vicinanza

Pubblicato il: 12/07/2025 – 16:05
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Auto incendiata a dirigente comunale di Vibo, continuano le indagini. «Gesto grave»

VIBO VALENTIA Continuano le indagini per l’incendio dell’auto di Claudia Santoro, dirigente comunale al bilancio del Comune di Vibo. La notte tra giovedì e venerdì, intorno all’una, la Jeep di proprietà della dirigente è stata avvolta dalle fiamme, distruggendo il veicolo. Sul rogo, probabilmente doloso, indagano i Carabinieri. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Claudia Santoro, oltre che dirigente comunale e responsabile del settore finanziario, è figlia dell’ex consigliere ed esponente del Movimento 5 Stelle Domenico Santoro. Nella stessa notte un’altra auto, di proprietà di una docente del luogo, è stata incendiata nel capoluogo vibonese, ma non è chiaro se i due episodi siano collegati o meno. Da valutare anche se il rogo, se confermato di origine dolosa, sia in qualche modo collegato alla sua attività da dirigente comunale.

Tanti i messaggi di vicinanza e solidarietà

Intanto arrivano tanti attestati di solidarietà da parte delle forze politiche locali. «Desidero esprimere la mia più sincera solidarietà alla dott.ssa Claudia Santoro, dirigente del Comune di Vibo Valentia, vittima di un ignobile gesto intimidatorio» ha detto il deputato di Forza Italia Giuseppe Mangialavori. «L’incendio della sua auto non è solo un attacco personale, ma una ferita per chi lavora con integrità al servizio delle istituzioni. Alla dott.ssa Santoro va il mio pieno sostegno e l’auspicio che le forze dell’ordine facciano presto piena luce sull’accaduto».

La solidarietà della Cisl Magna Grecia

«Esprimiamo la nostra solidarietà alla dirigente del Comune di Vibo Valentia, Claudia Santoro, per il grave atto intimidatorio subito, con l’incendio doloso della sua auto». Lo affermano i segretari Generali della Cisl Magna Grecia, Daniele Gualtieri, e della Cisl Funzione Pubblica Magna Grecia, Antonino D’Aloi, che proseguono: «Esprimiamo preoccupazione e forte condanna per quello che appare come l’ennesimo tentativo di condizionamento criminale di chi opera nelle pubbliche amministrazioni. Auspichiamo che le forze dell’ordine, cui va il nostro ringraziamento per l’immediato intervento, possano fare al più presto piena luce sull’accaduto. È essenziale garantire un contesto libero da pressioni e intimidazioni, a difesa dell’interesse pubblico, della legalità e del buon funzionamento delle istituzioni, ma anche della serenità personale e familiare di chi dedica il proprio impegno alla comunità».

Cuore Vibonese: «Gesto grave»

Vicinanza espressa anche dal gruppo consiliare Cuore Vibonese con i consiglieri Giuseppe Cutrullà, Danilo Tucci, Giuseppe Calabria e Giuseppe Russo. «Il gruppo consiliare Cuore Vibonese esprime ferma condanna per il vile atto intimidatorio che ha colpito la dirigente comunale Claudia Santoro, alla quale è stata incendiata l’autovettura. Un gesto grave, che scuote profondamente la nostra comunità e che rappresenta un attacco non solo a una professionista seria e rispettata, ma all’intero sistema delle istituzioni. A Claudia Santoro va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, personale e politica. Siamo certi che questo episodio non intaccherà la sua determinazione né il suo impegno per il buon funzionamento della macchina amministrativa. In un momento in cui servono coraggio e trasparenza, fatti del genere vanno respinti con forza e denunciati pubblicamente. Il nostro gruppo consiliare continuerà a essere al fianco di chi ogni giorno lavora con onestà, dedizione e spirito di servizio per il bene del Comune e dei cittadini».

La solidarietà del Movimento 5 Stelle

«Appresa la gravissima notizia sull’attentato nei confronti della Dirigente del Comune di Vibo Valentia, perpetuato con l’incendio della sua automobile, il GT del M5S esprime la sua vibrata condanna» è scritto in una nota del Movimento 5 Stelle. «Nell’esprimere la solidarietà alla dott.ssa Claudia Santoro, il gruppo dirigente del M5S vibonese in prima linea contro ogni atto intimidatorio e battendosi coerentemente per far valere sempre la legalità e la giustizia fa voti affinché si faccia piena luce, assicurando alla giustizia chi si è macchiato di tanto spregevole atto».

Forza Italia: «A Claudia Santoro la nostra vicinanza»

«Il Coordinamento Provinciale e Cittadino di Forza Italia Vibo Valentia, insieme al Gruppo Consiliare, esprime la propria più ferma condanna per il vile atto intimidatorio ai danni della dirigente comunale Claudia Santoro, alla quale è stata incendiata l’auto. Un gesto gravissimo che colpisce non solo una stimata professionista, un gesto che merita severa condanna. A Claudia Santoro va la nostra piena solidarietà e vicinanza umana». Lo dichiarano in una nota il Coordinamento Provinciale e Cittadino di Forza Italia Vibo Valentia e il Gruppo Consiliare.

La solidarietà di Europa Verde e Centro studi Progetto Vibo

Europa Verde – Verdi della provincia di Vibo Valentia, con la co-portavoce regionale Raffaella Cosentino, il commissario provinciale Gianpiero Menniti e i coordinatori dei circoli vibonesi Giuseppe Alviano, Rocco Chiappalone e Giovanni Colace, esprime la più sentita solidarietà alla dottoressa Claudia Santoro, dirigente del settore Bilancio e Personale del Comune di Vibo Valentia, per il grave atto intimidatorio subito: «La distruzione della sua auto, avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì nella frazione di Bivona, è un segnale preoccupante che non può essere ignorato. Siamo sdegnati per quanto accaduto a Claudia Santoro, una professionista stimata il cui impegno al servizio della città è riconosciuto da tutti» ha affermato Raffaella Cosentino. «Questo gesto violento e inaccettabile è un attacco non solo alla persona, ma anche all’integrità dell’amministrazione pubblica e alla democrazia stessa. È fondamentale che le autorità facciano luce su questo episodio con la massima celerità e determinazione, individuando i responsabili e assicurandoli alla giustizia». Europa Verde – Verdi condanna fermamente ogni forma di intimidazione e violenza, ribadendo la necessità di tutelare chi opera con dedizione per il bene comune. «Incoraggiamo la dottoressa Santoro a proseguire con la sua preziosa attività, sapendo di avere il nostro pieno supporto e la nostra vicinanza in questo momento difficile» ha aggiunto Gianpiero Menniti. «Siamo sconcertati e addolorati per l’accaduto». Si legge in una nota del Centro Studi Progetto Vibo e il suo gruppo consiliare, a firma della capogruppo Maria Trapani e dei consiglieri Filippo Paolì, Leoluca De Vita e Filippo Potenza. «Un gesto vile che colpisce non solo la persona ma l’intera comunità vibonese» ha dichiarato la capogruppo Maria Trapani. «Esprimiamo la nostra totale solidarietà alla dottoressa Santoro, riconoscendo il suo indefesso impegno e la sua professionalità al servizio del Comune. Atti di questa natura non devono in alcun modo fiaccare la determinazione di chi lavora con onestà e trasparenza per il progresso della nostra città». Il Centro Studi Progetto Vibo e il suo gruppo consiliare auspicano che le indagini in corso portino rapidamente all’individuazione dei responsabili di questo grave episodio. «La nostra città non può e non deve essere ostaggio di atti intimidatori» ha aggiunto Filippo Paolì. «Incoraggiamo la dottoressa Santoro a non demordere e a continuare il suo prezioso lavoro, sapendo di avere il nostro pieno supporto e la nostra vicinanza. Siamo convinti che la legalità prevarrà su ogni tentativo di destabilizzazione». (ma.ru.)

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