Effetto “Rimborsopoli”, la “legge Severino” pende su Alfonso Dattolo
Il primo cittadino di Rocca di Neto eletto nel 2020. Resta aperta la vicenda amministrativa con un futuro decisamente in bilico

REGGIO CALABRIA La sentenza del processo di primo grado scaturita dall’inchiesta “Rimborsopoli” produce un primo effetto. L’applicazione della “legge Severino” potrebbe far scattare la sospensione del sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo: tra i sei imputati condannati nel procedimento giunto, questa mattina, al primo step giudiziario. Chiusa la vicenda penale, per ora con un giudizio di primo grado, la vicenda amministrativa resta aperta e nei prossimi giorni potrebbe minare il futuro impegno del primo cittadino alla guida del Comune. Dattolo, 61 anni, è stato eletto nel 2020 a seguito delle elezioni comunali. (f.b.)
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