Fi, in arrivo nuove regole su input dei fratelli Berlusconi
“La Stampa” ricostruisce le dinamiche di Forza Italia e le mosse di Tajani che nei giorni scorsi ha riunito i big tra cui Occhiuto

ROMA Nuove regole in arrivo in Forza Italia. Nell’edizione odierna “La Stampa” illustra alcuni retroscena che riguardano la gestione del partito degli azzurri, alla, luce delle ultime esternazioni di Pier Silvio Berlusconi, che ha chiesto un sostanziale cambiamento, a partire da un graduale rinnovamento della classe dirigente per agevolare una rinnovata vitalità del partito. Una “messa in discussione” dell’attuale guida, la definisce “La Stampa”, che espone le strategie che intende mettere in campo il coordinatore regionale di Fi Antonio Tajani, che – scrive il quotidiano torinese – «prova a mettere in sicurezza il suo comando». Secondo la ricostruzione de “La Stampa” l’esternazione di Pier Silvio Berlusconi avrebbe «riacceso le fronde interne a Forza Italia, a partire da quella guidata da Licia Ronzulli, affiancata da Alessandro Cattaneo, Giorgio Mulè e – novità non marginale – da Deborah Bergamini, storica collaboratrice del Cavaliere e considerata vicinissima a Marina Berlusconi. Tanto che in molti a Montecitorio sostengono che proprio da Arcore arrivi l’input per promuoverla capogruppo alla Camera in sostituzione di Barelli». Per “La Stampa” si tratta di «una mossa che Tajani non è disposto a digerire, non ora almeno. Per questo domenica scorsa ha riunito la sua guardia pretoriana: Maurizio Gasparri, Barelli, Fulvio Martusciello. Roberto Occhiuto e la stessa Bergamini. Una riunione nervosa, con un obiettivo preciso: evitare soprese al Consiglio nazionale, blindare la segreteria, disinnescare le mine». Tra le novità in vista, alcune modifiche dello Statuto di Forza Italia, tra cui quella per far eleggere i coordinatori regionali dalla base e non più sceglierli dall’alto. (redazione@corrierecal.it)
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