Terremoto di 8.8 in Russia, allerta tsunami anche in Usa e Cina
Si tratta di uno dei più potenti mai registrati. In Giappone maremoto con onde alte tre metri

Una scossa di terremoto di magnitudo 8.8 è stata registrata questa notte al largo della Kamchatka, in Russia. Il sisma è stato registrato a una profondità di 74 km all’1,24 ora italiana. Sarebbero numerosi i feriti nella penisola russa, mentre è scattata l’allerta tsunami con onde alte 3 metri attese sulle coste russe. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Istituto di geofisica americano (Usgs), la magnitudo di questo terremoto è stata ricalcolata in 8,8 sulla scala Richter, collocando questo evento tra i sei più potenti mai registrati sul pianeta. Le autoritò russe hanno dichiarato che uno tsunami ha colpito e inondato la città portuale di Severo-Kurilsk, mentre i media locali hanno riferito che uno tsunami alto tra i tre e i quattro metri è stato registrato nel distretto di Elizovsky. Un video pubblicato sui social media russi sembra mostrare edifici della città sommersi dall’acqua, ma la popolazione era stata evacuata in tempo.
Allerta tsunami
Sale, intanto, la tensione su tutto il Pacifico, con l’allerta tsunami che è stata lanciata negli Stati Uniti, in Cina e in Giappone, dove sono arrivate le prime onde alte tre metri. «A causa di un violento terremoto che ha colpito l’Oceano Pacifico, è in vigore un’allerta tsunami per chi vive alle Hawaii. Un’allerta tsunami è in vigore per l’Alaska e la costa pacifica degli Stati Uniti. Anche in Giappone è in arrivo lo tsunami. Visitate tsunami.gov/ per le ultime informazioni. Restate forti e state al sicuro!». Lo ha scritto Donald Trump sul suo social Truth. In Giappone è stata anche evacuata la centrale di Fukushima.
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