Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il caso

A Falerna «lungomare deserto» e disservizi, ma il sindaco parla di crescita: scoppia la polemica – VIDEO

La percezione di cittadini e turisti trova conforto nei dati Istat che parlano di un calo rispetto agli anni precedenti. Per Stella, invece, i numeri sono positivi

Pubblicato il: 11/08/2025 – 12:27
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
A Falerna «lungomare deserto» e disservizi, ma il sindaco parla di crescita: scoppia la polemica – VIDEO

Un’estate in sordina con numeri in deciso calo ovunque. È questa la cartolina di una stagione deludente e, per alcuni, drammatica. Da nord a sud, infatti, il grido è unanime tra i gestori di strutture ricettive. E le ripercussioni sono evidenti anche sui flussi nelle località turistiche.
E in questo scenario trovano spazio anche le polemiche tra chi offre vie d’uscita e chi, invece, contrappone numeri in controtendenza. Come nel caso, in Calabria, del Comune di Falerna sul litorale tirrenico catanzarese. Nei giorni scorsi è toccato al sindaco, Francesco Stella, cercare di rappresentare una realtà differente rispetto alla tendenza generale. Stella, in una nota, ha parlato di numeri in «crescita rispetto allo scorso anno» e di «continua crescita con nuove attività intraprese, tante anche nel mese di luglio». Secondo il primo cittadino falernese, inoltre, già due anni fa, nel post covid, Falerna è stato documentalmente indicato come «l’unico comune della provincia di Catanzaro (insieme a Sellia Marina) con una crescita della presenza turistica».

Una ricostruzione, però, che non corrisponde alla percezione di turisti e cittadini. E lo sfogo, come sempre, è sui social. In tanti (tantissimi) raccontano di un «lungomare deserto» (in pieno agosto) oppure di un sindaco che «vive su un altro pianeta». Tra le criticità segnalate dai cittadini e dai turisti, anche un mare non sempre pulito, servizi quasi del tutto inesistenti, sporcizia e c’è chi rincara la dose parlando di «affitti altissimi» e «attività chiuse» o lamenta la «chiusura del mercatino spostato nel comune di Gizzeria Lido».

I numeri e le polemiche

Ora i numeri, quelli ufficiali e certificati dall’ISTAT nella banca dati “Turismo: tavole a livello comunale” che raccontano un’altra realtà: nel 2024 Falerna ha registrato meno arrivi e meno presenze rispetto al 2023. Si tratta di un -2,13% di arrivi (14.407 contro 14.721) e un -2,67% di presenze (69.502 contro 71.405). Per i dati del 2025 è ancora presto, ma resta comunque quella che è una percezione incontrovertibile e in netto contrasto. Sullo sfondo delle polemiche, però, resta l’immagine di una stagione estiva – fin qui – molto deludente per tutti con la necessità di invertire, e in fretta, la tendenza. (redazione@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x