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Catanzaro, Cosenza e Crotone: le pagelle al mercato estivo 2025

Ambizione giallorossa, grigiore rossoblù, solidità pitagorica: i voti e i giudizi sulle tre calabresi dopo la chiusura del mercato

Pubblicato il: 02/09/2025 – 10:53
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Catanzaro, Cosenza e Crotone: le pagelle al mercato estivo 2025

Ieri si è concluso il calciomercato estivo. Abbiamo dato i voti alle tre calabresi che militato in serie B e C.

Catanzaro – Voto: 7+

Il Catanzaro ha scelto la via dell’ambizione. Dopo l’addio pesante di Scognamillo, ci si aspettava un rinforzo difensivo di maggiore spessore, ma il mercato complessivo dei giallorossi è stato comunque all’altezza delle aspettative. La dirigenza, fedele alla promessa del presidente Noto e alle richieste del leader Iemmello, ha alzato l’asticella tecnica della rosa. I nuovi innesti raccontano di un progetto che vuole brillare con qualità e duttilità: Buglio e Di Francesco aggiungono profondità al centrocampo, mentre Oudin può diventare l’uomo in più sulla trequarti. Ci si attende molto dal giovane talento del Milan Liberali. L’arrivo di Pandolfi offre un’alternativa concreta davanti, peccato solo per l’infortunio di Pompetti in ritiro. Non un mercato perfetto, ma sicuramente pensato per restare competitivi e – chissà – sognare ancora.

Arrivi: Alesi (Milan); Bashi (Pro Patria); Bettella (Svincolato); Buglio (Juve Stabia); Cassandro (Como, già in prestito la scorsa stagione); Cissé (Hellas Verona); Di Chiara (Svincolato); Di Francesco (Palermo); Favasuli (Fiorentina); Frosinini (Trento); Liberali (Milan); Marietta (Albinoleffe); Nuamah (Brescia); Oudin (Lecce); Pandolfi (Cittadella); Rispoli (Como); Seha (O. Marsiglia).
Partenze: Biasci (Avellino); Bonini (Almeria); Breit (Svincolato); Compagnon (Fine prestito); Corradi (Fine prestito); Coulibaly (Fine prestito); Gelmi (Fine prestito); Ilie (Fine prestito); La Mantia (Svincolato); Maiolo (Cavese); Pagano (Fine prestito); Quagliata (Fine prestito); Scognamillo (Benevento); Seck (Fine prestito); Situm (Svincolato); Volpe (Monopoli).

Cosenza – Voto: 5

Un’estate grigia per i Lupi, in special modo per la società, con tanto di contestazione e rottura insanabile con la tifoseria e l’amministrazione comunale (basta vedere i presenti al San Vito-Marulla domenica sera nel match contro la Salernitana per rendersene conto). Il mercato del Cosenza lascia l’amaro in bocca a tifosi e addetti ai lavori. Ma soprattutto a mister Buscè che aveva chiesto apertamente rinforzi. Invece sono arrivati pochissimi calciatori rispetto ai partenti, poca qualità, nessun acuto vero nonostante le parole del patron Guarascio e i due ds presenti nello staff. L’ultimo giorno porta il nome di Langella in mezzo al campo dopo la partenza di Gargiulo, ma non basta per ribaltare il giudizio su una campagna acquisti sottotono. Anzi, è davvero troppo poco. Mezzo voto in più (e con il 5 in pagella siamo stati comunque generosi) per la permanenza di giocatori come Florenzi e Garritano, oltre alla “non partenza” di Ricciardi, che aveva chiesto la cessione e ora bisognerà vedere con quale spirito ripartirà in rossoblù. A questo punto risultano necessari volti nuovi dal mercato degli svincolati, soprattutto in attacco dove il solo Mazzocchi non può reggere l’urto del campionato. Insomma, sulla carta, non si parte con grandi ambizioni.

Arrivi: Langella (Rimini); Dametto (Torres); Contiliano (Spal); Achour (Cagliari); Cannavò (Venezia); Ferrara (Benevento).
Partenze: Micai (Cluj); Venturi (Venezia); Ricci (Benevento); Gargiulo (Campobasso); Sgarbi (Padova); Hristov (Vizela); Baldi (Albinoleffe); Zilli (Frosinone); Rizzo Pinna (Ascoli).

Crotone – Voto: 6.5

Un mercato di quantità per il Crotone, che ha cercato di ricostruire la propria ossatura ripartendo da basi solide ed esperte. I colpi in difesa – Berra, Andreoni, Guerra e Leo – raccontano di una retroguardia che vuole tornare a essere un punto di forza. Tra i pali, Merelli e Sala garantiscono affidabilità. A centrocampo, l’esperienza di Calvano e l’energia di Sandri e Bruno promettono un mix interessante, mentre sulle fasce offensive gli innesti di Maggio (partito benissimo in campionato) e Zunno danno vivacità. Occhio a Perlingeri, che potrebbe essere una sorpresa in attacco. Tante le uscite, forse troppe: Tumminello, Rojas e Barberis su tutti.

Arrivi: Berra (Benevento); Guerra (Picerno); Zunno (Cremonese); Merelli (Picerno); Murano (Foggia); Marazzotti (Roma); Sandri (Milan Futuro); Bruno (Sassuolo); Maggio (Reggiana); Perlingieri (Benevento); Calvano (Monopoli); Piovanello (Juve Stabia); Andreoni (Juve Stabia); Napolitano (Vibonese); Sala (Padova); Leo (Perugia).
Partenze: Oviszach (Ascoli); Bruzzaniti (Pineto); Kolaj (Renate); D’Ursi (Sorrento); Vitale (Vicenza); Kostadinov (Chernomorets Burgas); D’Alterio (Ternana); Barberis (Cittadella); Rojas (U. Conception); Chiarella (Valmontone); Tumminello (Benevento); Giron (Trapani); Schirò (Pro Patria); Cantisani (Benevento); Armini (Campobasso); Napolitano (Lumezzane); D’Aprile (FC Paradiso); Jurcec (Svincolato); Voncina (Svincolato); Aprea (Svincolato); Silva (Torino); Sassi (Atalanta U23); Guerini (Atalanta U23); Piras (Catanzaro); Vilardi (Napoli). (fra.vel.)

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