Pitaro: «Per le aree interne proporrò un assessorato ad hoc»
Il candidato al Consiglio regionale con Democratici e Progressisti: «A rischio la sopravvivenza di intere comunità»

«Spopolamento continuo, desertificazione sociale ed economica e ininterrotta rarefazione di servizi essenziali come sanità e scuola: è profonda e non può più essere trascurata la crisi delle aree interne . Proporrò pertanto, dopo il voto, al neo presidente Tridico, l’istituzione di un Assessorato ad hoc per la salvaguardia e lo sviluppo dell’entroterra, cuore antico e identitario della Calabria». Ad affermarlo è Francesco Pitaro, candidato al Consiglio regionale con la lista Democratici e Progressisti a sostegno di Pasquale Tridico. «In questa direzione, non può rimanere inascoltato il grido d’allarme, l’ennesimo, a tutela di queste realtà, contenuto nella Lettera aperta al Governo e al Parlamento e sottoscritta da 139 vescovi italiani, tra cui l’arcivescovo metropolita di Catanzaro- Squillace mons. Claudio Maniago.
Una Lettera contro lo spopolamento e il progressivo abbandono dei piccoli centri del Paese che è necessario meditare con attenzione, rilanciando politiche e percorsi di rigenerazione sociale, culturale ed economica. Bisogna puntare sulle aree interne calabresi dove, come indicano con lucidità i vescovi italiani, ‘s’impone una diversa narrazione della realtà, capace nel contempo di manifestare una chiara volontà di collaborazione e di sostegno autentico ed equilibrato, al fine di favorire le resistenze virtuose in atto’. Serve agire con celerità in territori dove purtroppo anche il senso di comunità è messo a rischio dalle continue emergenze, dalla scarsa consapevolezza e dalla rassegnazione. Ammonimenti di cui si avverte maggiore urgenza in Calabria, regione dove l’80% dei comuni si trova in zone periferiche, nelle quali vive la metà dei cittadini, e dove è a rischio la sopravvivenza di intere comunità».
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato