Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la ricostruzione

Bimbo soccorso a Rossano, l’Asp di Cosenza chiarisce: «Né ritardi né sottovalutazioni»

All’Annunziata il trasferimento con un’ambulanza attrezzata, arrivata in meno di un’ora. «Genitori collaborativi, nessuna lamentela»

Pubblicato il: 23/09/2025 – 11:21
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Bimbo soccorso a Rossano, l’Asp di Cosenza chiarisce: «Né ritardi né sottovalutazioni»

COSENZA «L’assistenza prestata è stata pienamente conforme ai protocolli sanitari. Non ci sono stati ritardi né sottovalutazioni della situazione clinica»: così la direzione dell’Asp di Cosenza chiarisce i dettagli dell’episodio avvenuto al pronto soccorso di Rossano (nella foto), commentando che «la diffusione di notizie non verificate possa minare la fiducia nelle istituzioni sanitarie, contribuendo al fenomeno dell’emigrazione sanitaria». L’episodio riguarda un minore arrivato al pronto soccorso di Rossano accompagnato dai genitori. Il bambino aveva riferito un sanguinamento orale dopo un recente intervento di tonsillectomia eseguito a Cosenza. «Contrariamente a quanto riportato, al momento del triage non c’era un sanguinamento attivo, ma solo tracce di sangue coagulato su una tovaglietta. Tutti i parametri vitali del piccolo risultavano nella norma» fa sapere l’Asp cosentina aggiungendo che «il bambino è stato visitato tempestivamente e, considerando l’assenza pomeridiana dello specialista, è stata richiesta con urgenza una consulenza otorinolaringoiatrica. Dopo la visita, il paziente è stato riaccompagnato in pronto soccorso e sottoposto a esami del sangue, elettrocardiogramma e idratazione endovenosa. Durante la sua permanenza, non sono stati registrati nuovi sanguinamenti e l’emoglobina è rimasta nei limiti normali». Di qui la decisione – «in accordo con il reparto di otorinolaringoiatria di Cosenza» – di organizzare il trasferimento del minore con un’ambulanza attrezzata, che è arrivata in meno di un’ora. La direzione dell’Azienda ha inoltre specificato che i genitori si sono sempre dimostrati collaborativi e non hanno mai espresso lamentele o dissenso riguardo all’assistenza ricevuta. L’Asp di Cosenza ribadisce infine che «la diffusione di informazioni infondate danneggia gravemente l’immagine dell’Azienda e la professionalità dei suoi operatori, che ogni giorno svolgono il loro lavoro con dedizione e competenza per tutelare la salute pubblica».

Argomenti
Categorie collegate

x

x