Arrestato nel Cosentino e poi rilasciato Eduardo Tagliaferro, ex collaboratore del giudice brasiliano Moraes
L’uomo vive in Italia almeno da agosto, quando la Procura generale della Repubblica lo ha denunciato con l’accusa di aver divulgato informazioni riservate

L’ex collaboratore del giudice brasiliano Alexandre de Moraes, Eduardo Tagliaferro, è stato rilasciato dalla polizia italiana dopo essere stato fermato nella giornata di ieri a Torano Castello, nel Cosentino.
L’uomo – riporta l’Ansa – ha dovuto consegnare alle autorità i suoi passaporti italiano e brasiliano e gli è stato notificato il divieto di lasciare l’Italia, oltre all’obbligo di comunicare i suoi spostamenti. Lo ha dichiarato lo stesso Tagliaferro, ex capo consigliere del team responsabile della lotta alla disinformazione presso il Tribunale superiore elettorale, in un’intervista ripresa dal quotidiano O Estado de S. Paulo. L’uomo vive in Italia almeno da agosto, quando la Procura generale della Repubblica lo ha denunciato con l’accusa di aver divulgato informazioni riservate mentre lavorava al Tribunale superiore elettorale. Tagliaferro ha detto di essere stato trattato bene dagli agenti italiani, ed ha assicurato che continuerà a divulgare presunte irregolarità che coinvolgono il giudice De Moraes, osservando: «Non riuscirà a fermarmi nemmeno se mi uccide. Continuerò a denunciare. Ho già inviato tutto il necessario, anche agli Stati Uniti».
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato