Crotone, arrestato un uomo evaso dai domiciliari
La polizia ha anche sospeso una licenza commerciale nell’ambito di un’attività antidroga

CROTONE Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Crotone Renato Panvino, che vedono impegnati numerosi equipaggi delle Volanti, finalizzati alla prevenzione e repressione di reati ed in particolare dello spaccio degli stupefacenti, nonché al controllo di pregiudicati agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali, è stato tratto in arresto un uomo crotonese, P.F., in quanto resosi responsabile del reato di evasione.
Difatti, l’uomo, oltre ad annoverare precedenti in materia di detenzione di armi clandestine e ricettazione, risulta sottoposto al regime di detenzione domiciliare per il reato di omicidio ed è stato sorpreso, in violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, all’esterno della propria abitazione pur non avendo alcuna autorizzazione che ne giustificasse l’allontanamento dal luogo ove si trovava ristretto.
In ragione dell’inosservanza al provvedimento impostogli, l’uomo è stato arrestato, condotto presso gli uffici della Questura e al termine delle formalità di rito è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito dei medesimi servizi, il personale delle Volanti ha proceduto al deferimento all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 309/90, di un soggetto, I.R., trovato in possesso di 3,11 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, già divisa in dosi. La droga era occultata all’interno dell’attività commerciale di cui lo stesso è titolare, situata nel centro cittadino.
A seguito dell’intervento e nell’ambito delle attività finalizzate a innalzare il livello di prevenzione dell’illegalità e delle situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, la Polizia Amministrativa ha eseguito, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., un provvedimento, emesso dal Questore di Crotone, di sospensione della licenza per la durata di 7 giorni nei confronti del soggetto titolare dell’esercizio commerciale.

Inoltre sono stati segnalati al Prefetto due giovani poiché trovati in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina, rispettivamente di grammi 0.49 e 0.46, finalizzati all’uso personale.
L’attività antidroga rientra in un’ampia attività investigativa seguita dal Procuratore della Repubblica, Domenico Guarascio, tesa con l’apporto della Squadra mobile a contrastare le organizzazioni criminali che gestiscono il traffico degli stupefacenti.
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