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Stazione di Cosenza, Mancini: «I crolli come metafora del declino della città» – VIDEO

Il dirigente Pd evidenzia come infrastrutture trascurate e mancanza di risposte pesino sulla vita dei cittadini

Pubblicato il: 25/10/2025 – 15:28
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Stazione di Cosenza, Mancini: «I crolli come metafora del declino della città» – VIDEO

COSENZA La stazione di Cosenza è tornata di recente a essere al centro dell’attenzione a causa del suo degrado, reso più evidente dal crollo di un solaio. La situazione era già stata segnalata nei giorni scorsi da Michele Sapia, segretario generale della Cisl della provincia di Cosenza. Ora a intervenire è Giacomo Mancini, della direzione del Pd Calabria, che in un video pubblicato sui suoi canali social (link in calce) definisce il crollo «una metafora calzante del declino che la nostra città ha imboccato. La stazione dovrebbe essere la porta di ingresso della città: curata, funzionante, vivace. Invece è diventata una terra di nessuno».
Secondo Mancini, «Cosenza in questi anni ha perso centralità, ruolo, opportunità, infrastrutture, abitanti e imprese. Se il trend non cambia, qualcuno finirà per mettere in discussione il ruolo di città capoluogo». «Questo declino – sottolinea – pesa sulla vita di tutti i cittadini. Chi non ce la fa cresce sempre di più e resta senza sostegno; chi produce e lavora veloce non riceve risposte e finisce per trasferirsi altrove». Conclude Mancini: «Occorre fermare il declino, tutti insieme, e cambiare rotta con determinazione. Cosenza merita molto di più». (redazione@corrierecal.it)

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