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Ponte, Sinistra Italiana Calabria: sonora bocciatura per il governo e per Salvini

Il coordinatore regionale di Si Tallarico sollecita investimenti su altre infrastrutture

Pubblicato il: 31/10/2025 – 9:07
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Ponte, Sinistra Italiana Calabria: sonora bocciatura per il governo e per Salvini

LAMEZIA TERME «In relazione alla mancata approvazione da parte della Corte dei Conti del progetto inerente alla realizzazione del Ponte Sullo Stretto, si vuole stigmatizzare come il Ministro dei Trasporti abbia gestito con molta approssimazione l’iter procedurale. Le forzature messe in atto per stravolgere le procedure tecniche e il mancato rispetto di alcune norme europee, sono stati oggetto di valutazione da parte dei magistrati contabili, i quali sono titolati a verificare la regolarità della spesa pubblica, esprimendo il visto di legittimità». Lo afferma il coordinatore della segreteria regionale di Sinistra Italiana, Francesco Tallarico. «È veramente grave constatare – prosegue Tallarico – che un Ministro della Repubblica possa sferrare un attacco così feroce nei confronti di un Organo Costituzionale. Sinistra Italiana Calabria ha ribadito la contrarietà nella realizzazione dell’opera sia dal punto di vista della fattibilità e, soprattutto, evidenziando quanto l’infrastruttura sarebbe stata drammaticamente impattante sui territori che insistono sull’Area dello Stretto. Sinistra Italiana ha denunciato la becera propaganda che il ministro Salvini ha utilizzato per acquisire il consenso elettorale. Possiamo affermare con certezza, che il responso della Corte dei Conti è stata una sonora bocciatura anche per il presidente Occhiuto, il quale era stato pronto a sposare il progetto del leghista Salvini, ponendosi in una posizione di totale sottomissione e condividendo le logiche di potere che vengono utilizzate dai potenti comitati d’affari a danno della Calabria. Si spera di un ripensamento da parte del governo di rinunciare all’opera in maniera che le ingenti somme previste per la realizzazione (14 miliardi di euro) possano essere destinate per l’erogazione di servizi essenziali da fornire ai cittadini. Al presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, chiediamo – prosegue Tallarico – di rivendicare gli impegni che questo governo nazionale aveva assunto nei confronti della Calabria, in particolare risulta improcrastinabile fornire chiarimenti in merito ai seguenti finanziamenti: realizzazione linea ferroviaria alta velocità; con un tratto di penna viene cancellato un finanziamento di 9,4 miliardi di euro contenuti nel Piano nazionale complementare, disposti per la realizzazione della linea ferroviaria di alta velocita Salerno-Reggio Calabria, 400 km di linea ferroviaria che non vedranno mai più la luce. Un’ opera strategica di livello europeo che finalmente avrebbe tolto la Calabria dall’isolamento fisico in cui è stata relegata, valorizzando e rendendo competitivo ii sistema della portualità, ad iniziare dal porto di Gioia Tauro che avrebbe avuto la possibilità di utilizzare una infrastruttura di alta capacità. completamento della SS 106 Jonica; attraverso un confronto deciso con il governo centrale il quale con la legge di bilancio, in elaborazione in questi giorni, ha definanziato l’infrastruttura sottraendo 50 milioni di euro già destinati per la realizzazione dell’opera. Completamento della trasversale ferroviaria Lamezia Terme/Catanzaro Lido. Elettrificazione della linea ferroviaria Jonica Sinistra Italiana parteciperà alla manifestazione “NO PONTE” che si terrà sabato 29 novembre a Messina».

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