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Cosenza, sfida al Casarano tra «sogno» e contestazione – PROBABILI FORMAZIONI

Alle 17.30 i rossoblù tornano a giocare al “Marulla”. «Questa squadra sta facendo sognare la città», ha detto Buscè. Ma le curve anche oggi resteranno deserte. Out Beretta

Pubblicato il: 08/11/2025 – 8:17
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Cosenza, sfida al Casarano tra «sogno» e contestazione – PROBABILI FORMAZIONI

COSENZA Il Cosenza torna in campo oggi pomeriggio alle 17.30 al “San Vito-Marulla” per affrontare il Casarano, neopromossa reduce da tre sconfitte consecutive ma protagonista di un buon avvio di stagione. I pugliesi hanno finora raccolto 18 punti, due in meno dei rossoblù, e schierano diversi ex di turno: Gyamfi, Millico e Pérez, tutti con un passato recente in riva al Crati.
Alla vigilia, mister Antonio Buscè ha chiesto ai suoi di mantenere alta la concentrazione e di confermare quanto di buono fatto finora: «Il focus deve essere su di noi e su quello che abbiamo costruito. Stiamo facendo un ottimo cammino e dobbiamo portare a casa il risultato pieno». Il tecnico ha poi invitato l’ambiente a guardare il percorso con equilibrio, ricordando come «non bisogna mai dimenticare il 14 luglio dove si trovava questa squadra e dove si trova ora». Un riferimento chiaro alla difficile estate vissuta dai suoi ragazzi e al cammino di crescita intrapreso: «Penso che questa squadra stia facendo sognare un’intera città e nessuno se lo aspettava». Un’affermazione, quest’ultima, apparsa ai più eccessiva se si pensa che ad oggi il Cosenza, pur disputando delle ottime partite, è quinto in classifica a sei punti dal primo posto e la piazza rossoblù è piuttosto depressa e disillusa.
«Ora dobbiamo solo lavorare e crescere – ha aggiunto Buscè -, tanti pensieri negativi si stanno un po’ trasformando in positivi per ciò che stiamo realizzando sul terreno di gioco».
L’allenatore ha anche voluto rispondere a chi lo accusa di cercare alibi: «Quando si dicono le cose per far capire dei concetti sembra che si vogliano trovare scuse. Ma non è così. Una persona, quando sono arrivato, mi ha detto: “mister, stai attento che vieni in guerra”. E io mi sono chiesto: in guerra per allenare il Cosenza calcio? Parliamo di una realtà importante, di una città con una delle Università migliori d’Italia. E c’è anche tanta gente che mi ha detto: “sono felicissimo che tu sia qui”».
Sul piano fisico, l’allenatore ha fatto il punto sulle condizioni della squadra: D’Orazio è tornato a disposizione, mentre Beretta sta fermo per circa una settimana per un fastidio al polpaccio che sarà rivalutato nei prossimi giorni. Ieri non si sono allenati perché leggermente influenzati Florenzi, Langella, Mazzocchi e Cimino: «A questi ragazzi non si può dire nulla, lavorano sodo. Ho preferito farli riposare un giorno in più».
Sugli spalti, nonostante il gemellaggio storico con i tifosi del Casarano, continuerà la contestazione delle due curve, che anche oggi diserteranno il Marulla in segno di protesta contro la società. A rendere più teso il clima ha contribuito l’iniziativa (che sa di ennesimo autogol) lanciata in settimana dal club, “Solo per la maglia – per chi la ama”, accolta con molte critiche dalla tifoseria. Il gruppo ultrà della Curva Nord “Anni Ottanta Cosenza” l’ha definita «un’iniziativa che offende la storia rossoblù». (f.v.)

Le probabili formazioni

COSENZA (4-3-2-1): Vettorel; Cimino, Dametto, Caporale, Ferrara; Kouan, Langella, Garritano; Ricciardi, Florenzi; Mazzocchi. All.: Buscè.
CASARANO (3-4-2-1): Bacchin; Lulic, Gega, Gyamfi; Cajazzo, D’Alena, Logoluso, Pinto; Chiricò, Ferrara; Malcore. All.: Di Bari.

Foto Cosenza calcio

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