Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 18:46
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

l’analisi

Mezzogiorno al top per il sommerso, Calabria maglia nera

Si legge nell’ultima Relazione sull’economia pubblicata dal Mef

Pubblicato il: 08/11/2025 – 14:03
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Mezzogiorno al top per il sommerso, Calabria maglia nera

ROMA «In generale l’incidenza dell’economia non osservata è molto alta nel Mezzogiorno, dove nel 2022 rappresenta il 16,5% del valore aggiunto complessivo, seguita dal Centro dove il peso si attesta all’11,7%. Sensibilmente più contenute, e inferiori alla media nazionale, sono le quote raggiunte nel Nord-est e nel Nord-ovest, rispettivamente, pari al 9,4% e 8,9%». E’ quanto si legge nell’ultima Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva pubblicata dal Mef. Dall’analisi dell’incidenza delle varie componenti dell’economia non osservata (sotto-dichiarazione, lavoro irregolare e altro) sul valore aggiunto nelle regioni, il peso relativo delle tre componenti si conferma anche a livello di ripartizione geografica: prevale ovunque l’incidenza del valore aggiunto generato dalla sotto-dichiarazione che raggiunge il livello più alto nel Mezzogiorno (7,7% del valore aggiunto), mentre il livello più contenuto si registra nel Nord-ovest (4,6%). Nel Mezzogiorno è significativa anche la quota di valore aggiunto generato da impiego di lavoro irregolare che si attesta al 6,2%. Tale incidenza è uguale a quella media nazionale al Centro (3,9%); inferiore, invece, nel Nord-est e Nord-ovest dove si attesta, rispettivamente, al 3,0% e al 2,9%. A livello regionale l’incidenza dell’economia non osservata sul valore aggiunto oscilla tra il 19,1% della Calabria e il 7,7% della Provincia Autonoma di Bolzano.

Argomenti
Categorie collegate

x

x