“Isola Orobica”, il gup “sconfessa” la Dda a Brescia: 25 condanne, ma non è stata favorita la cosca Arena – NOMI
Riconosciuta l’associazione a delinquere e i reati tributari ma cade l’accusa di associazione mafiosa

LAMEZIA TERME Regge – ma fino a un certo punto – l’impianto accusatorio della Distrettuale antimafia di Brescia nei confronti degli imputati nel processo – nel troncone abbreviato – nato dall’inchiesta ribattezzata “Isola Orobica”. Sono in tutto 25 le condanne ma, di fatto, per quasi tutti è caduta l’aggravante mafiosa e di aver agevolato la cosca di ‘ndrangheta degli Arena, per un totale di 86 anni, 2 mesi e 5 giorni di reclusione.
La sentenza
Il gup di Brescia (Alessandro d’Altilia) ha riconosciuto l’esistenza di un’associazione per delinquere “semplice” ma non mafiosa, sconfessando di fatto la tesi accusatoria della Dda e che ha rappresentato, fino alla sentenza, il cuore pulsante dell’inchiesta: l’aver messo in piedi un complicato sistema di acquisizione fittizia di una ditta di trasporti con la finalità di agevolare la cosca Arena di Isola di Capo Rizzuto. La condanna più pesante è stata emessa nei confronti di Martino Tarasi – 10 anni di reclusione – nonostante i 18 anni chiesti dall’accusa. Altro dato cruciale: per l’imputato Antonio Vasapollo – condannato a 5 anni, 4 mesi, 20 giorni – è stata esclusa l’aggravante mafiosa nonché l’intestazione fittizia aggravata e autoriciclaggio mentre è stato dichiarato responsabile di una lunga serie di reati fiscali.

L’inchiesta
Si tratta di un processo che ha riunito le due operazioni condotte a febbraio e ad aprile del 2021 con l’arresto di decine di persone eseguito da Carabinieri e Guardia di Finanza. Gli inquirenti erano sicuri di aver messo in luce un sistema di estorsioni nel campo dei trasporti di merce su strada, oltre ad un meccanismo di false acquisizioni societarie, fallimenti fraudolenti, fornitura di prestiti a tasso usuraio e reimpiego di capitali illeciti, ma non solo.
Le condanne:
- ARENA Antonella: 3 anni, 10 mesi, 20 giorni di reclusione + € 3.990 multa
- ARENA Salvatore: 6 anni, 6 mesi, 20 giorni di reclusione + € 2.222 multa
- ASTORINO Antonio: 5 anni, 6 mesi, 10 giorni di reclusione + € 5.931 multa
- ASTORINO Salvatore Pietro: 1 anno, 4 mesi di reclusione
- BORINI Mirko: 1 anno di reclusione
- BRASACCHIO Carmela: 3 anni, 9 mesi, 20 giorni di reclusione + € 4.000 multa
- BRASACCHIO Giuseppe: 1 anno di reclusione
- BRASACCHIO Nicola: 5 anni, 1 mese, 20 giorni di reclusione + € 5.667 multa
- CAMINNECI Michelangelo Lorenzo: 4 anni, 4 mesi, 10 giorni di reclusione + € 5.754 multa
- DEMASI Vincenzo: 1 anno, 2 mesi, 20 giorni di reclusione
- GERALDI Giuseppe: 5 anni, 1 mese, 10 giorni di reclusione + € 4.800 multa
- IANNONE Maria Greca: 1 anno, 6 mesi, 20 giorni di reclusione + € 401 multa
- LITTA Luca: 1 anno, 4 mesi di reclusione
- MATTEO Salvatore: 1 anno di reclusione
- NOTARO Mario: 1 anno, 8 mesi di reclusione
- PAPALEO Giuseppe: 3 anni di reclusione + € 2.133 multa
- PAPALEO Santo Claudio: 3 anni di reclusione + € 2.133 multa
- SCUMACI Rosario: 2 anni, 4 mesi di reclusione + € 2.722 multa
- TARASI Alberto: 3 anni, 4 mesi di reclusione + € 3.391 multa
- TARASI Martino: 10 anni, 1 mese di reclusione + € 1.870 multa
- TONARELLI Giovanni: 6 anni, 4 mesi, 10 giorni di reclusione
- VASAPOLLO Antonio: 5 anni, 4 mesi, 20 giorni di reclusione + € 6.133 multa
- VILLIRILLO Antonio: 2 anni, 1 mese, 10 giorni di reclusione
- VILLIRILLO Rocco: 3 anni, 2 mesi di reclusione
- VRENNA Luigi: 3 anni di reclusione
Completamente assolti:
APA Domenica;
ASTORINO Carmine
BURATTI Claudia
CAPPA Salvatore
CICCONE Antonio
DEMASI Orlando
GERALDI Francesco
GIORDANO Francesco
LUTA Luca
RULLO Gregorio
TARASI Luigi
TONARELLI Ottavia
VERTERAME Vincenzo
VITTIMBERGA Giuseppe
VITTIMBERGA Ilaria
VITTIMBERGA Lucia
Del collegio difensivo fanno parte gli avvocati Sergio Rotundo, Buffoli, Francesco Marzano, Giuseppe Gervasi, Mariantonietta Iorfida, Giuseppe Napoli, Scordamaglia, Tucci, Vincenzo Sorgiovanni, Villirillo, Tiziano Saporito.