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Reggina, colpo con il Paternò. Il Sambiase perde in casa, la Vibonese si salva nel finale

Terza vittoria di fila per gli amaranto di Torrisi. Vigor Lamezia ko a Messina

Pubblicato il: 07/12/2025 – 17:47
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Reggina, colpo con il Paternò. Il Sambiase perde in casa, la Vibonese si salva nel finale

La Reggina continua a correre. A Paternò arriva la terza vittoria consecutiva per la squadra di Torrisi, che conferma solidità, carattere e una crescente consapevolezza nei propri mezzi. Un successo costruito già nel primo tempo, con gli amaranto capaci di indirizzare la gara e poi di resistere con maturità nei momenti più complessi. L’avvio è subito in salita per i padroni di casa: dopo dieci minuti Edera viene atterrato in area e Ragusa, capitano di giornata, trasforma con freddezza dal dischetto. Il raddoppio non tarda ad arrivare. Poco dopo la metà del primo tempo, una lunga azione offensiva si chiude con la zampata di Girasole, bravo a farsi trovare pronto dopo una serie di interventi disperati della difesa e del portiere avversario. Il Paternò prova a reagire soprattutto da fuori area, costringendo Lagonigro a un paio di interventi decisivi, mentre nella ripresa è Branduani a tenere in vita i siciliani con parate spettacolari su Edera e Fofana. La Reggina sfiora più volte un terzo gol che avrebbe chiuso i giochi, ma prima il montante e poi qualche errore sotto porta mantengono la partita aperta. Nel finale, l’espulsione ingenua di Sartore complica la situazione, ma gli amaranto stringono i denti e portano a casa tre punti pesanti. Una prova di forza e continuità: con questo successo, la squadra di Torrisi continua a scalare posizioni (ora ha 21 punti come la Vibonese, a -8 dalla vetta) e a mandare un segnale chiaro al campionato.

La Vibonese riprende l’Athletic Palermo nel finale: al Velodromo è 2-2

La Vibonese strappa un punto prezioso in casa dell’Athletic Palermo al termine di una gara vibrante, decisa soltanto nei minuti conclusivi. I padroni di casa avevano assaporato il gusto del colpo pieno, ma la formazione rossoblù ha trovato nel forcing finale le energie per riequilibrare il risultato. L’Athletic era riuscito a portarsi sul 2-1 grazie al destro di Bonfiglio, lesto a ribadire in rete una palla vagante in area dopo una lunga mischia. Un vantaggio costruito nel momento migliore dei siciliani, nonostante l’inferiorità numerica causata dal doppio giallo a Bova. Ma la Vibonese non ha mollato: dopo aver spinto con insistenza, al 52’ della ripresa è arrivato il nuovo pari, ancora con Sasanelli, bravo a trovare la zampata decisiva sugli sviluppi di un corner. La gara era rimasta in equilibrio per tutto il primo tempo, animata dalle iniziative dell’Athletic, che aveva sbloccato il match con Panaro, abile a insaccare dopo una punizione tagliata di Zalazar e una respinta corta di Ferilli. La Vibonese aveva poi rimesso tutto in discussione a inizio ripresa, quando Sasanelli, lanciato in campo aperto, non aveva sbagliato il faccia a faccia con Greliak. Nel mezzo, tante occasioni da una parte e dall’altra: una traversa colpita da Faccetti, gli interventi decisivi dei due portieri e le chiusure provvidenziali di Torres hanno mantenuto la sfida aperta fino alla fine. Il pareggio finale fotografa bene l’andamento di una partita combattuta e ricca di episodi, in cui entrambe le squadre hanno mostrato carattere. Per la Vibonese è un punto pesante ottenuto con personalità.

Il Sambiase cade in casa contro il Milazzo

L’imbattibilità interna del Sambiase si interrompe in una giornata nata in salita e finita con un epilogo amaro. La squadra giallorossa, rimasta in dieci uomini dopo appena un quarto d’ora, ha resistito con ordine per oltre ottanta minuti, ma ha dovuto arrendersi a cinque dal termine al guizzo del Milazzo, bravo a sfruttare al massimo la superiorità numerica. La gara ha preso subito una piega complicata per i padroni di casa: un lancio lungo ospite ha generato il contatto tra Strumbo e La Spada, valutato dall’arbitro come rigore e rosso diretto. Giuliani ha mantenuto in vita i suoi neutralizzando il tiro dagli undici metri e anche la successiva ribattuta, ma l’inferiorità numerica ha costretto Lio a ridisegnare presto la squadra. Nonostante l’uomo in meno, il Sambiase ha costruito alcune trame interessanti: Kouame e Sueva hanno avuto due chance prima dell’intervallo, senza però trovare la zampata decisiva. Nella ripresa il copione non è cambiato: i giallorossi, generosi, hanno provato a pungere in ripartenza, mentre il Milazzo ha cercato di aumentare la pressione, trovando un attento Giuliani su punizioni e conclusioni dalla distanza. La resistenza dei padroni di casa si è infranta al 39’: su un pallone diretto in area da La Spada, Curiale ha anticipato la marcatura con un movimento rapido e ha deviato alle spalle di Giuliani il gol che ha deciso la partita.

Vigor Lamezia, sconfitta amara a Messina: tanta generosità ma zero punti

La Vigor Lamezia esce a mani vuote dal “Franco Scoglio”, al termine di una gara nella quale impegno e volontà non sono mancati, ma in cui a fare la differenza è stato un episodio nei primi minuti. Il Messina, spinto dalla necessità di abbandonare l’ultimo posto, trova infatti il vantaggio già al 6’ con Roseti, lesto a correggere in rete un sinistro di Bombaci. Un gol che indirizza il match e costringe i biancoverdi a rincorrere per tutto il pomeriggio su un campo appesantito. La squadra lametina, dopo un avvio sofferto, cresce col passare dei minuti: Simonetta e soprattutto Tandara provano a rendersi pericolosi, costringendo la retroguardia giallorossa a interventi decisivi. Nella parte centrale del primo tempo gli ospiti sfiorano anche il pareggio con una conclusione dalla distanza di Simonetta che termina a pochi centimetri dal palo, dando la sensazione del gol. Nella ripresa la Vigor aumenta la pressione, approfittando anche del fisiologico calo del Messina. Catalano e Marigosu ci provano da fuori, mentre al 73’ è Sorrentino a salvare i suoi con una parata decisiva su un cross-tiro insidioso, deviando il pallone sulla traversa. Nel finale, nonostante la spinta costante e qualche mischia in area, i biancoverdi non riescono a trovare il guizzo per riequilibrare il risultato. L’espulsione di Riga nel recupero chiude definitivamente le speranze di una rimonta. (redazione@corrierecal.it)

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