Sanità vibonese, passi in avanti dopo il vertice in Regione: via libera al piano dei fabbisogni
Previste anche risorse extra per abbattere le liste d’attesa. All’incontro ha partecipato anche il presidente Occhiuto in collegamento

CATANZARO Si parte con l’approvazione ufficiale del piano di fabbisogno, si passerà poi all’approvazione di un Dca che mira ad abbattere le liste d’attesa con risorse aggiuntive per la provincia di Vibo Valentia, data la crisi sanitaria in cui versa il territorio. Un incontro proficuo si è svolto stamattina alla Cittadella regionale di Catanzaro tra i membri del Comitato ristretto della Conferenza dei sindaci di Vibo, il direttore generale di Azienda Zero Gandolfo Miserendino e il subcommissario alla sanità regionale Ernesto Esposito. Al vertice ha partecipato in collegamento anche il presidente della Regione Roberto Occhiuto.
La Regione ha preso atto della situazione critica
Tra i primi cittadini presenti il presidente della Conferenza Salvatore Fortunato Giordano, il sindaco del capoluogo Enzo Romeo, di Vazzano Vincenzo Massa, di Nicotera Giuseppe Marasco e di Pizzo Sergio Pititto. Il vertice segue le ultime settimane di mobilitazione di cittadini e sindaci per la crisi sanitaria nel vibonese, culminato nelle proteste dello scorso mercoledì durante il tavolo convocato dal prefetto Anna Aurora Colosimo con istituzioni, associazioni e il subcommissario Esposito. I primi cittadini hanno chiesto interventi immediati per porre rimedio alle carenze della sanità vibonese, dalla crisi d’organico allo stato di difficoltà degli ospedali “periferici” di Tropea e Serra San Bruno. In una nota congiunta, la Regione afferma di aver preso atto delle criticità sanitaria storiche della provincia sottolineando l’alta attenzione del presidente Roberto Occhiuto.
Approvato il piano dei fabbisogni
Tra i temi discussi dal tavolo, in un incontro durato quasi 3 ore, l’approvazione del piano dei fabbisogni che consentirà di intervenire in modo più incisivo sulla carenza di personale. È in via d’approvazione, invece, l’atto aziendale redatto dall’Asp, con la terna commissariale che nei giorni scorsi aveva chiesto ai vertici regionali di procedere con il via libera. Soddisfatti, dunque, i sindaci del territorio vibonese per l’apertura della Regione, già dimostrata nelle settimane scorse con la rivalutazione del piano di riparto e l’assunzione di criteri basati sulle necessità sanitarie. Un primo passo positivo per la sanità vibonese, con gli esiti della riunione odierna che verranno discussi in un’assemblea pubblica convocata oggi pomeriggio dalle associazioni, su iniziativa di Ali di Vibonesità. (ma.ru.)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato