«Preoccupazione per le gravi condizioni di “Catanzaro Servizi”, è necessaria la massima chiarezza»
Tallarico (Avs) sollecita il sindaco e invita i partiti della maggioranza a «evitare di fare inutili tatticismi»

CATANZARO «Avs esprime preoccupazione per le gravi condizioni in cui si trova Catanzaro Servizi e manifesta profonda vicinanza ai lavoratori il cui futuro è notevolmente incerto. Che la crisi di Catanzaro Servizi sia imputabile, in larga parte a una cattiva gestione aziendale non è certo un mistero; il disastro è dovuto da scelte strategiche messe in atto in un lungo periodo e, soprattutto, da una politica totalmente fallimentare. Tale contesto ci consente di esprimere dei dubbi sui concetti che hanno portato alla costituzione delle società partecipate, le quali create con capitale pubblico, operano come aziende private e gestiscono settori cruciali per la fornitura di beni e servizi». Lo afferma in una nota Francesco Tallarico, di Sinistra Italiana. «Queste società, gestite con principi che si ispirano al liberismo, sono concepite – prosegue Tallarico – come strumento per gestire il potere da parte di chi amministra e attraverso “logiche di scambio”, consente loro di consolidare un consenso elettorale. Riteniamo importante focalizzare l’attenzione sui lavoratori, i quali sono i soggetti che pagano il prezzo più alto, vedendo compromesse le loro sicurezza e stabilità. In ragione di ciò, chiediamo all’Amministrazione Comunale di mettere in atto un percorso che ha come obiettivo primario di internalizzare le attività in capo alla società partecipata e procedere al conseguente trasferimento dei lavoratori negli organici del Comune. E’ fondamentale fare chiarezza su quanto è accaduto, motivo per cui sollecitiamo il Sindaco ad avviare una indagine interna allo scopo di identificare le responsabilità di tutti coloro che hanno provocato lo sfascio annunciato, identificando le responsabilità politiche e gestionali dall’anno 2000, anno in cui è stata costituita la società, alla data odierna. Tale verifica – prosegue Tallarico – dovrà accertare se ci sono state delle commistioni politichi/gestionali esterne all’azienda che potrebbero aver pregiudicato il percorso nel corso degli anni. Invitiamo i partiti della coalizione progressista che sostengono l’attuale maggioranza amministrativa di assumersi la responsabilità per accompagnare il rilancio della politica comunale, evitando di fare inutili tatticismi, che hanno come obiettivo di ridisegnare i propri schieramenti interni, tralasciando il bene della città capoluogo che, purtroppo, da più tempo ha perso il ruolo che gli spetta».
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