Anao Assomed: «Otto inadempienze contrattuali per l’Asp di Cosenza»
Nella relazione prese sotto esame nove aziende sanitarie pubbliche calabresi. Per quattro di loro sono scattate le sanzioni

REGGIO CALABRIA Sono 9 le aziende sanitarie pubbliche calabresi prese sotto esame dalla Relazione Anao/Assomed 2025 sulle inadempienze, per 4 di queste sono scattate apposite diffide relative al mancato avvio della contrattazione integrativa aziendale. Si tratta nello specifico dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e l’Azienda ospedaliera universitaria “Dulbecco” di Catanzaro. Ad ottenere più ‘bollini rossi’, otto su nove da parte dell’Anao/Assomed, è stata l’Asp di Cosenza che secondo il report ha inoltre effettuato: violazioni dell’orario di lavoro per mancato rispetto delle 11 ore di riposo giornaliero, si sono superate le 5 guardie mensili e si sono superate le 10 pronte disponibilità mensili previste dal Ccnl. Non sono definiti in tutte le strutture i contingenti minimi in caso di sciopero, e i dirigenti hanno effettuato reperibilità/guardie in sedi diverse da quella di assegnazione. Gli incarichi professionali non sono regolarmente assegnati e attribuiti. Esiste un residuo rilevante non speso del fondo degli incarichi. Non sono state adottate misure per la salute e sicurezza sul lavoro, in maniera adeguata. La mappa dell’associazione medica riporta, per l’anno 2023, la presenza di 3.315 medici (1.790 donne e 1.525 uomini), 315 dirigenti sanitari (195 donne e 120 uomini).
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