Infiltrazioni della ‘ndrangheta a Verona, il Comune parte civile nel terzo filone
Venerdì l’udienza preliminare dell’inchiesta Isola Scaligera ter

VERONA Il Comune di Verona intende costituirsi parte civile nel procedimento che scaturisce dal terzo filone d’inchiesta di Isola Scaligera, l’indagine dell’antimafia che, oltre a Taurus, ha fatto emergere la presenza attiva della ‘ndrangheta nel Veronese e che ha portato già a condanne definitive nel primo processo. L’udienza preliminare è stata fissata per venerdì prossimo in aula bunker a Mestre. «Questo atto – sottolinea in una nota l’Amministrazione comunale scaligera – conferma e dà seguito concreto alla mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale il 20 giugno 2024, che impegna il Comune di Verona a costituirsi parte civile in tutti i processi penali che riguardano l’associazione per delinquere e l’associazione per delinquere di stampo mafioso, comportando gravi conseguenze per la comunità e l’ordine pubblico e promuovendo una politica di contrasto efficace dell’attività criminale mafiosa presente sul territorio veronese». Lo scrive Ansa. I reati contestati vanno dal traffico di droga e armi all’estorsione e danneggiamento, fino alla frode fiscale, aggravati dal metodo mafioso, e si estendono anche alla provincia.