Madre e figlia intossicate, si valuta l’avvelenamento da topicida
Per Matteo Bassetti potrebbe spiegare la rapidità dell’epatite fulminante

ROMA Sul decesso di madre e figlia a Campobasso spunta, tra le tante ipotesi, anche l’avvelenamento da topicida contenuto nella farina. «Potrebbe spiegare la velocità con cui si è manifestata l’epatite fulminante, un topicida può dare una forma gravissima di epatite. Il quadro però è anche molto simile a quello sostenuto da altri avvelenamenti, ad esempio da funghi o quello che può avvenire da una infezione da virus epatitici come il virus E che viene trasmesso dal pesce. Oppure il virus dell’influenza A che può dare, raramente, una grave epatite. Non riesco però a comprendere come il topicida possa essere arrivato a tre persone e non a tutto il nucleo familiare o ad altri, ovvero dove era il topicida? In alcuni elementi avvelenati? C’è molto da chiarire». Così all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova.
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