«Sono passati esattamente 6 anni dal 31 ottobre del 2005, giorno in cui veniva energizzato l`elettrodotto che attraversa le contrade di Pianette e Lucchetta nel Comune di Montalto Uffugo. Un amaro anniversario per gli abitanti di quelle frazioni, che, nonostante i rischi evidenti per la salute, conclamati anche sul piano scientifico, ancora si trovano a vivere nelle immediate vicinanze dei cavi dell`alta tensione». E` quanto si afferma in una nota del consigliere regionale dell`Idv Domenico Talarico.
«Ciò che ripugna maggiormente in questa brutta storia – prosegue Talarico – è l`atteggiamento superficiale, dilatorio, di chi avrebbe dovuto attivarsi con solerzia ai fini della risoluzione del problema, anche perché investito ufficialmente di tale incombenza, di tale importante responsabilità, da un deliberato del consiglio regionale. Mi riferisco al presidente Scopelliti ed alla sua giunta, che del compito di intervenire energicamente presso la società Terna spa ed il ministero dell`Ambiente sono stati formalmente investiti da un ordine del giorno votato all`unanimità dalla massima assise regionale nello scorso mese di marzo, dopo che peraltro, già un mese prima, una delegazione della IV Commissione regionale “Assetto ed utilizzazione del territorio e protezione dell`ambiente” aveva incontrato proprio a Montalto i rappresentanti della locale amministrazione comunale per accertare, sul posto, la situazione».
«Da quella seduta del consiglio regionale – prosegue Talarico – sono passati sette mesi, ma di iniziative conseguenti nemmeno l`ombra. Sebbene io stesso, insieme ai consiglieri Mario Franchino (Pd), Carlo Guccione (Pd) e Rosario Mirabelli (Misto), nel luglio scorso ci rivolgessimo con una missiva al presidente della Giunta per chiedergli un incontro urgente, allargato ad una rappresentanza dei comitati locali, per affrontare concretamente la questione e definire, insieme, tutti gli adempimenti istituzionali necessari per una rapida risoluzione del problema. Neanche alla nostra richiesta di incontro il presidente ha risposto, segno del suo totale disinteresse per la questione. Nell`occasione del sesto anniversario voglio essere allora più chiaro nei confronti di Scopelliti e della sua Giunta: centinaia di persone stanno rischiando seriamente di ammalarsi per questa sciagurata situazione; intendete ancora perseverare nella vostra condotta omissiva ovvero credete che sia giunto il momento, tardivamente per la verità, di assumervi le vostre responsabilità di fronte alla gravità della situazione?».
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