Oggi torna l`azalea contro il cancro

Un fiore per sconfiggere il cancro. Anche in Calabria. Airc, con l’aiuto di 25.000 volontari, distribuirà in circa 3000 comuni italiani 650.000 azalee che dovrebbero trasformarsi in un contributo di circa 10 milioni di euro, indispensabile per garantire continuità a quei progetti di ricerca sui tumori femminili che promettono risultati concreti nella clinica. Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dal comitato regionale calabrese dell`associazione che si batte per potenziare la ricerca contro i tumori. «In soli 30 anni – si legge nella nota –, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme, soprattutto per il tumore al seno, i tassi di guarigione sono saliti all’80%. Ma ciò che fa la differenza, e che rappresenta la grande conquista della ricerca, è l’aumento delle diagnosi precoci, le uniche che consentono interventi curativi e tempestivi. A rendere il cancro una malattia sempre più curabile concorrono, da una parte, l’ingegno e la passione dei nostri ricercatori e dall’altra l’impegno di tutti coloro che credono nell’operato della ricerca e che non smettono di sostenerla».
La giornata dell’Azalea, che quest’anno compie 28 anni, è anche un’opportunità per parlare al pubblico della grande vitalità femminile nella scienza, e in particolare nel mondo della ricerca sul cancro.
Alle donne che lavorano per la salute di altre donne, Airc ha voluto dedicare la pubblicazione speciale che accompagnerà le azalee nelle piazze: “Donne per le donne-ricercatrici per le pazienti, donne attente a se stesse nella prevenzione”. Per il 15° anno consecutivo, Intesa Sanpaolo è a fianco di Airc in occasione dell’azalea della ricerca.
Domenica 13 maggio quindi, in occasione della Festa della mamma, tornerà a fiorire in 3000 comuni italiani l`azalea della ricerca. In Calabria in 155 piazze più di mille volontari distribuiranno oltre 20.000 azalee in cambio di un contributo associativo di 15 euro. L`elenco delle sedi delle piazze calabresi è consultabile sul sito www.airc.it.