PALAZZO INFETTO | Napolitano firma il decreto di scioglimento
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto di scioglimento del Comune di Reggio Calabria. Il documento sarà notificato nei prossimi giorni ai commissari prefettizi e pu…

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto di scioglimento del Comune di Reggio Calabria. Il documento sarà notificato nei prossimi giorni ai commissari prefettizi e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il documento è una sintesi del lavoro fatto dalla Commissione d`accesso e della successiva relazione del prefetto di Reggio, Vittorio Piscitelli, e non contiene i nomi di amministratori e funzionari che invece sono nella relazione.
Poche cartelle, appena sei, per condensare il senso di quella «scelta sofferta» presa dal ministro degli Interni Annamaria Cancellieri e fatta propria dal Consiglio dei ministri. Sei pagine durissime che spiegano la ragione per cui quella decisione, presa per «il bene di Reggio Calabria e dei suoi cittadini», non poteva più essere differita.
«Il Comune di Reggio Calabria presenta forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata tali da determinare l`alterazione del procedimento di formazione degli organi elettivi ed amministrativi e da compromettere il buon andamento e l`imparzialità dell`amministrazione con grave pregiudizio per l`ordine e la sicurezza pubblica», inizia il decreto, che però poi precisa anche che l’amministrazione comunale di Reggio Calabria guidata da Arena, sciolta per «contiguità mafiose», si è posta in linea di continuità con l`amministrazione precedente.