Donne trovate morte, scarcerato il marito

È stato scarcerato Domenico Belmonte, l`ex direttore sanitario del carcere di Poggioreale, accusato di aver ucciso la moglie Elisabetta Grande di Catanzaro e la figlia Maria e averne occultato i cadaveri nella villetta di Castel Volturno. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame.
Il medico, difeso dagli avvocati Carlo De Stavola e Rocco Trombetti, è tornato in libertà dopo 23 giorni di detenzione. Il provvedimento restrittivo era stato emesso lo scorso 16 novembre dal gip del Tribunale sammaritano Francesco Caramico D`Auria che aveva convalidato il fermo disposto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Belmonte – scrive il Corriere.it – è apparso più in forma rispetto alle scorse settimane. Quando è salito nell`auto dell`avvocato ha dichiarato di essere soddisfatto della decisione del Riesame ribadendo la piena fiducia nella magistratura.
Il medico è stato accusato di omicidio e sequestro di persona. Assieme a Belmonte è indagato per gli stessi reati anche l`ex genero Salvatore Di Maiolo. Le indagini prendono il via dalla macabra scoperta avvenuta lo scorso novembre. Per otto lunghi anni non ha denunciato la scomparsa della moglie e della figlia continuando a ribadire che si trattava di un allontanamento volontario. Ma nella sua villetta di Baia Verde, un villaggio di case per le vacanze, che sorge lungo il litorale domizio, nel Casertano, i poliziotti hanno scoperto due cadaveri: quello di Elisabetta Grande e Maria Belmonte, scomparse dal 18 luglio del 2004 e che oggi avrebbero avuto 74 anni, la prima, 43 la seconda. I corpi, senza alcun segno di violenza, sono stati trovati, adagiati l`uno accanto all`altro, in un`intercapedine realizzata sotto il pavimento per scongiurare problemi di umidità. Accanto agli scheletri alcuni documenti ritenuti dagli investigatori di estremo interesse.