Sequestrati beni per un milione a Guglielmo Bonaventura
CATANZARO La Dia di Catanzaro ha confiscato beni mobili e immobili per un valore di un milione di euro a un presunto affiliato alla `ndrangheta, Guglielmo Bonaventura, di 44 anni, sorvegliato special…

CATANZARO La Dia di Catanzaro ha confiscato beni mobili e immobili per un valore di un milione di euro a un presunto affiliato alla `ndrangheta, Guglielmo Bonaventura, di 44 anni, sorvegliato speciale, attualmente detenuto. Guglielmo Bonaventura è il figlio del defunto boss Giovanni, alias “zio Gianni”, e cugino del pentito Luigi Bonaventura, alias “Gnè Gnè”. Guglielmo Bonaventura è stato arrestato nel 2008 nell`operazione “Eracles”, condotta dalla Dda di Catanzaro, e condannato a 12 anni di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso. Ha subito, inoltre, una condanna a 20 anni per un omicidio accaduto nel 1991, che secondo i giudici – si legge in una nota della Dia di Catanzaro – rappresenta, «…un vero e proprio battesimo di affiliazione cui venne sottoposto il Bonaventura dagli anziani del clan….».
I beni confiscati consistono in un`azienda, due appartamenti ubicati in un complesso residenziale estivo, un villino e tre rapporti finanziari. (0040)