Scontri durante Trebisacce-A. Rossanese Sassi e transenne contro i tifosi: 8 arresti

TREBISACCE (COSENZA) Un`operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza ha portato all`arresto differito per violenza negli stadi di otto persone (denunciati altre due) che domenica scorsa avrebbero partecipato agli scontri che si sono verificati allo stadio di Trebisacce, in occasione della gara Trebisacce-Audace Rossanese valida per la Coppa Italia dilettanti.
Prima dell`inizio della gara, iniziata poi con 35 minuti di ritardo, sugli spalti si sono verificati scontri tra le opposte tifoserie anche con il lancio di oggetti in campo. Gli indagati sono accusati di minacce e resistenza a pubblico ufficiale, estorsione, lesioni e lancio di oggetti all’interno dell’impianto sportivo.
Le persone arrestate sono Vittorio La Pietra, 25 anni di Rossano;
Antonio Zangaro, 49 anni di Rossano; Gerardo Campana, 18 anni di Rossano; Gen Terence Diaco, 25 anni di Cariati; Andrea Leotta, 33 anni di Rossano; Tommaso Salone, 41 anni di Rossano; Francesco Saverio Scigliano, 23 anni di Cariati; Angelo Salvatore Sisca, 48 anni di Rossano.
Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle videoriprese effettuate, gli arrestati avrebbero spintonato i carabinieri in servizio guadagnandosi l’ingresso all’interno del settore ospiti dell’impianto sportivo senza il pagamento del biglietto, scagliando nella circostanza una transenna nei confronti di un addetto alla biglietteria. L`impiegato ha riportato sette giorni di prognosi. Gli indagati avrebbero anche lanciato sassi e transenne contro i tifosi locali.
Sono stati denunciati in stato di libertà altre due persone per aver commesso, a vario titolo, gli stessi reati: M.N., 25enne di Trebisacce;
e C. M., 17enne di Rossano.
Nel corso di perquisizioni domiciliari nelle abitazioni degli indagati sono stati arrestate per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: G. S., 47enne di Rossano, moglie di uno degli arrestati, nella cui casa sono state trovate tre piante di cannabis alte circa 30 centimetri e una dose confezionata di hashish del peso complessivo di circa 0,6 grammi; P.M., 40enne di Rossano, moglie di uno degli arrestati: nella loro casa venivano rinvenute due piante di cannabis alte circa 1,5 metri e numerosi semi di marijuana.
Gli arrestati, per i quali verrà richiesto un provvedimento di divieto di assistere alle manifestazioni sportive, sono agli arresti domiciliari, ad eccezione delle due donne, rimesse in libertà ai sensi dell’art. 121 disp. att. c.p.p. Sono in corso indagini finalizzate a individuare altre persone e i responsabili di cori razzisti rivolti al capitano della squadra di calcio della Rossanese di origini nigeriane. (0050)