Dentro o fuori, con Silvio o contro di lui. Sono giorni di grande tormento per il governatore Peppe Scopelliti e per i suoi fedelissimi. Nel frattempo, però, è iniziato il riposizio- namento interno e dalla Calabria (finora tra le regioni più alfaniane del Paese) potrebbero arrivare clamorose sorprese. Pino Galati, dopo gli iniziali tentennamenti, ha rotto gli indugi e si è messo al lavoro per il ritorno all’usato sicuro. Obiettivo? Conquistare il coordinamento regionale del partito. Conti alla mano, Galati è convinto di portare dalla sua parte la maggioranza dei consiglieri regionali (sono 15) iscritti al gruppo del Pdl. E per farlo ha chiesto aiuto a Nino Foti, uno dei forzisti rimasti fedeli senza se e senza ma a Berlusconi, che può contare sul sostegno di Verdini, Brunetta e Bondi, tre dei lealisti più ascoltati in questi ultimi tempi dall’ex premier.
(L`articolo completo, a firma di Antonio Ricchio, si trova sul numero 124 del Corriere della Calabria in edicola fino a giovedì 7 novembre)
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