VIBO VALENTIA Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Salerno, Elisabetta Boccassini, ha condannato a 8 mesi di reclusione Andrea Mantella, 41 anni, esponente della criminalità vibonese, per il reato di minaccia nei confronti del procuratore di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo. I fatti al centro del processo celebrato con rito abbreviato, prendono le mosse da un episodio del 6 marzo 2010 quando in via Forgiari, nel centro del capoluogo di provincia, sul muro di un edificio era comparsa una scritta con spray nero recante la frase “Spagnuolo, vattene o muori”. La scritta seguiva un sequestro di beni per quattro milioni di euro eseguito nei confronti di Andrea Mantella il 4 marzo 2010 dalla Guardia di finanza. Per Mantella, difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Francesco Catanzaro, sono però cadute le aggravanti mafiose. Assolto, invece, dalle medesime accuse Domenico Macrì, di 27 anni, di Vibo Valentia, ritenuto dall`accusa l`esecutore materiale ed il braccio destro dello stesso Mantella. (0090)
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