LAMEZIA TERME Susanna Camusso ha partecipato all`intitolazione di una via di Lamezia Terme al sindacalista della Cgil Placido Rizzotto, ucciso dalla mafia. Via Placido Rizzotto costeggia il Parco Peppino Impastato. Per Susanna Camusso, «questa è un`epoca in cui spesso si racconta che è meglio cancellare la memoria mentre invece questo è un segno di attenzione perché sono tanti i dirigenti di allora come Placido Rizzotto che hanno determinato la riscossa dei lavoratori. Quindi da un lato un omaggio alla memoria e dall`altro un impegno perché anche oggi negli anni 2000 lavorare in campagna sia lavorare positivamente e non essere sottoposti a nessuna forma di schiavitù o di ricatto».
Per la segretaria della Cgil, infatti, «Placido Rizzotto, non solo è un grande dirigente storico, ma è un emblema di una lunga lotta contro la mafia e per la legalità. Solo un anno fa siamo riusciti a celebrare i suoi funerali perché era così forte la volontà della mafia di cancellare figure come quella di Placido che nascosero il suo corpo ed impedirono che si onorasse la sua memoria». «Un anno fa, anche grazie al lavoro di tanti magistrati, abbiamo celebrato i funerali – ha concluso – ed il fatto che ora si possono inaugurare delle strade significa che la memoria continua ad essere una buona consigliera di tanti in questo Paese». (0030)
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