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Trecento precari firmano un contratto con la Regione

FEROLETO ANTICO Sono trecento i lavoratori precari calabresi che stamani, in un hotel di Feroleto Antico, hanno firmato un contratto con scadenza a tre anni con la Regione e che darà loro, così come…

Pubblicato il: 28/02/2014 – 15:14
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Trecento precari firmano un contratto con la Regione

FEROLETO ANTICO Sono trecento i lavoratori precari calabresi che stamani, in un hotel di Feroleto Antico, hanno firmato un contratto con scadenza a tre anni con la Regione e che darà loro, così come spiegato dall`assessore Nazzareno Salerno, che ha fortemente voluto questa firma, «tranquillità perché poi parteciperanno comunque al percorso di stabilizzazione, così come previsto dalla legge 1/2014». Alla firma dei contratti, stamani, era presente il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, che ha sottolineato che, «in un momento di grande difficoltà noi tendiamo dare risposte serie. Questo – ha aggiunto – è un mondo che ha vissuto sempre all`insegna delle proroghe: lavorare sei otto mesi l`anno, poi qualche mese a casa. La scelta che l`amministrazione regionale ha fatto, su impulso dell`assessore Salerno, è stata quella di dare continuità per tre anni, e ciò significa che nel 2015 sotto le elezioni i lavoratori non dovranno venire a pietire una opportunità occupazionale ma avranno la certezza che per i prossimi tre anni il loro lavoro sarà garantito».  
Questo, comunque, nella consapevolezza che si tratta di «un lavoro a tempo, ma è quello che noi oggi potevamo offrire in questo momento. Mi sembra un segnale molto forte – ha proseguito Scopelliti – e anche l`inserimento in questo elenco di Lsu e Lpu consente loro di usufruire delle agevolazioni che sono in capo al mondo del precariato calabrese. Mi sembra un`opportunità che offre lo spunto della stabilizzazione. Significa avere riconosciuto questi lavoratori come lavoratori a tutti gli effetti che fanno parte del bacino che la Regione riconosce. Questo, in un momento così particolare e difficile del comparto del lavoro, mi sembra una bella risposta che la Regione dà, a dimostrazione dell`attenzione e della voglia da parte nostra di offrire risposte serie ai lavoratori calabresi».   Parole, quelle di Scopelliti, cui hanno fatto eco le affermazioni dell`assessore Salerno, che ha parlato di «primo tassello dopo la legge regionale numero 1 del 2014 sul precariato regionale. Oggi “Calabria lavoro” ente in house della Regione sottoscriverà trecento contratti per i lavoratori della legge 28. Si tratta di contratti per tre anni».  
Da qui la firma dei contratti da parte dei lavoratori presenti che hanno interrotto più volte con gli applausi l`intervento di Scopelliti, che ha voluto presenziare alla prima firma che è stata quella di Alessandra Ominelli, 45 anni, lavoratrice al Centro per la famiglia di Calabria etica, a Cosenza, giunta con il marito e il più piccolo dei tre figli (Salvatore, di un anno e mezzo) per condividere un momento che ha definito “emozionante”. (0040)

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