INCIDENTE FERROVIARIO | Una donna incinta tra i 4 feriti gravi
GIMIGLIANO Un incidente ferroviario si è verificato a Gimigliano: due treni delle Ferrovie della Calabria si sono scontrati lungo la linea Catanzaro-Cosenza. Quattro persone sono in gravi condizioni…

GIMIGLIANO Un incidente ferroviario si è verificato a Gimigliano: due treni delle Ferrovie della Calabria si sono scontrati lungo la linea Catanzaro-Cosenza. Quattro persone sono in gravi condizioni: due sono state trasferite all`ospedale di Catanzaro, le altre due all`Annunziata di Cosenza. Tra loro due donne, una delle quali incinta. Quest`ultima è fuori pericolo: inizialmente è stata portata in codice rosso all`ospedale di Catanzaro, ma dopo una serie di accertamenti clinici i medici del pronto soccorso del capoluogo calabrese hanno accertato che le condizioni della donna non destano preoccupazione, dichiarandola fuori pericolo.
L`altra, invece, si trova ricoverata per un trauma cranico nell`ospedale Annunziata nel reparto di Rianimazione.
Lo scontro tra i due convogli è avvenuto nei pressi del Santuario della Madonna di Porto: nel punto dell`incidente il binario diventa unico. Sul posto, assieme a polizia, carabinieri e vigili del fuoco, si è recato il sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella, che sta partecipando al coordinamento dei soccorsi. Sul posto sono giunti anche i volontari del Soccorso alpino di Catanzaro e della stazione “Sila del soccorso”: a bordo dell`elicottero della Protezione civile un sanitario e un tecnico del Soccorso alpino e altri 7 tenici già arrivati nell`immediatezza dell`incidente.
SCONTRO IN APERTA CAMPAGNA
L`incidente è avvenuto in una zona in aperta campagna punteggiata solo da qualche sparso casolare. I convogli sono schiacciati l`uno sull`altro, con le cabine di guida praticamente distrutte, poco dopo un ponticello sul fiume Corace, in una leggera curva, alle spalle del Santuario della Madonna di Porto.
I soccorsi sono stati immediati e a dare l`allarme sono stati alcuni dei viaggiatori che con i cellulari hanno informato le forze dell`ordine e il 118. I primi soccorritori, alcuni volontari della Protezione civile di Gimigliano, raccontano di momenti concitati e persone sotto shock. I due treni, uno partito da Catanzaro e l`altro che aveva da poco lasciato la stazione di Cicala, si sarebbero scontrati ad una velocità non eccessiva.
DUE MACCHINISTI RICOVERATI IN OSPEDALE
Erano una sessantina, in gran parte lavoratori e studenti pendolari, le persone a bordo dei due mezzi, coinvolti nel violento impatto composti rispettivamente da un locomotore e da un locomotore con un vagone. Nella zona dell`incidente abitano molte persone che quotidianamente raggiungono Catanzaro per motivi di lavoro o di studio utilizzando i convogli delle Ferrovie della Calabria.
I soccorsi non sono stati semplici sia perché l`incidente si è verificato in una zona impervia, sia perché le strade di collegamento tra il luogo in cui si è verificato lo scontro e gli ospedali sono interrotte in alcuni tratti.
Nel momento dello scontro, nella zona pioveva intensamente, e la pioggia ha reso difficoltoso l`intervento di forze dell`ordine e soccorritori.
Sono una decina le persone giunte nell`ospedale di Catanzaro a causa delle ferite e delle contusioni riportate. I medici del pronto soccorso dell`ospedale di Catanzaro stanno lavorando senza sosta per verificare le condizioni cliniche di tutti i passeggeri dei due treni. Qui sono stati trasferiti anche due macchinisti dei treni coinvolti nell`incidente. Uno dei due ha riportato un trauma cranico, per il quale i medici si sono riservati la prognosi, e alcune contusioni. Le condizioni dell`altro, invece, non destano alcuna preoccupazione.
FERITI I CALCIATORI DI UNA SQUADRA GIOVANILE
Su uno dei due treni c`erano anche 16 atleti della squadra giovanile di calcio della Garibaldina di Soveria Mannelli. I ragazzi, che tornavano da Catanzaro dove avevano disputato una partita, sono rimasti feriti in modo lieve e sono stati smistati tra gli ospedali di Catanzaro e Soveria Mannelli.
AL “PUGLIESE” PERSONALE FUORI SERVIZIO
Anche il personale fuori servizio è giunto nel pronto soccorso dell`ospedale “Pugliese” di Catanzaro per far fronte all`emergenza creatasi a causa dell`incidente ferroviario. A darne la notizia è il primario del pronto soccorso, Costanza Pullano: «Dopo la notizia dell`incidente sono corsi tutti. Ho chiamato, appena saputo dell`incidente, i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario libero. E sono immediatamente venuti tutti a dare una mano».
LA PROCURA HA APERTO UN`INCHIESTA
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un`inchiesta per accertare le cause dell`incidente ferroviario. Sul posto è giunto il procuratore aggiunto della Repubblica di Catanzaro Giovanni Bombardieri. Il magistrato, avvicinato dai giornalisti, non ha rilasciato dichiarazioni.
La Procura, al momento, procede a carico di ignoti per l`ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo. È stato disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nell`incidente e del tratto ferroviario su cui si è verificato, che dunque rimarrà momentaneamente chiuso. Lo scontro fra i treni è avvenuto, in particolare, a circa due chilometri di distanza da Madonna di Porto in direzione Cicala, ma i magistrati hanno esteso il loro sopralluogo anche agli scambi ferroviari e ai semafori presenti in prossimità del luogo dell`incidente. Sul posto il neocomandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, Ugo Cantoni.
GLI INQUIRENTI: ERRORE UMANO O PROBLEMI DI SEGNALETICA
«Su un binario unico – ha detto Cantoni ai giornalisti – la problematica può essere dovuta solo ad un problema di segnaletica. Se ci sia stato un problema di automatismi o un errore umano questo lo potrà decidere solo il controllo di tutti gli strumenti di rilevazione che ci sono e che però verranno fatti solo nei prossimi giorni».
«Sono stati i passeggeri che ci hanno informato con i telefonini di quanto accaduto, dandoci anche comunicazione dei dati essenziali relativi alle possibili criticità», aggiunge il comandante. Che racconta: «Grazie a queste indicazioni ci siamo potuti attivare per intervenire il più rapidamente possibile proprio sulla scorta di quanto ci dicevano le persone presenti sul convoglio. Sui due treni, secondo quanto abbiamo potuto appurare, erano presenti tra le 60 e le 70 persone, in gran parte studenti e pendolari».
Il gruppo Ferrovie dello Stato, intanto, in una nota, «ha precisato che la linea ferroviaria e i treni interessati dall`incidente avvenuto alle 13.50 in Calabria sono gestiti da Ferrovie della Calabria srl, società che non fa parte del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane».
FERROVIE DELLA CALABRIA: VERIFICHEREMO TUTTO
«Siamo qui sul posto e quello che posso dire è che faremo tutte le verifiche del caso. È inutile in questo momento avanzare ipotesi». Lo ha detto il presidente delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà, giunto a Gimigliano sul luogo dell`incidente per effettuare un sopralluogo assieme ai tecnici della società. (0050)