Sgarbi: insensata la spesa di 33 milioni per il museo dei Bronzi a Reggio
REGGIO CALABRIA “I 33 milioni di euro spesi per il museo dei Bronzi di Riace a Reggio Calabria sono stati una spesa insensata voluta da uno Stato criminale”: Vittorio Sgarbi questa sera a Reggio Cala…

REGGIO CALABRIA “I 33 milioni di euro spesi per il museo dei Bronzi di Riace a Reggio Calabria sono stati una spesa insensata voluta da uno Stato criminale”: Vittorio Sgarbi questa sera a Reggio Calabria è tornato con espressioni dure su un tema che gli sta a cuore, cioè la gestione delle due straordinarie statue del V secolo avanti Cristo esposte nel capoluogo calabrese. “Se avessero messo i Bronzi a Villa Zerbi sarebbe stata una soluzione eccellente a costo zero”. “Un restauro concepito per costare 11 milioni di euro che arriva a costarne 33 è criminoso”, ha aggiunto Sgarbi. Quanto alla scelta di non spostare i Bronzi da Reggio neanche per l`Expo, lo storico dell`arte ha osservato che “per risarcire lo Stato i Bronzi dovrebbero andare in giro per il mondo, all`Expo ma anche a New York, a Parigi o a Tokio”. “I Bronzi sono il simbolo della Calabria migliore”, ha aggiunto Sgarbi, “e certamente sarebbe bello che venissero a Reggio per vederli milioni di persone, ma Parigi è la sede del Louvre, i Bronzi sono stati in passato esposti a Roma con successo, e spostarli ancora per dei periodi non lede i diritti della Calabria. L`inamovibilità di queste statue si fonda su un presupposto scientista infondato. L`Efebo di Mozia, di marmo, o il Satiro danzante, di bronzo, hanno girato il mondo senza che gli sia accaduto nulla. Lo spessore del bronzo delle statue è di 8 millimetri, figuriamoci, sono state 2.500 anni sotto il mare e hanno resistito…”. “D`accordo con l`amico assessore regionale Mario Caligiuri – ha proseguito – ho avanzato l`ipotesi che tra ottobre e marzo, nei mesi in cui in Calabria non c`è stagione turistica, i Bronzi possano muoversi senza rischio e senza creare danno alla Calabria, anzi. La Regione potrebbe partecipare ai ricavi della biglietteria e lo Stato potrebbe ristorarsi in un anno dei costi sostenuti per il Museo e qui a Reggio, nei periodi in cui le statue fossero altrove, potrebbero essere organizzati scambi con altre opere d`arte, com`è accaduto in molte occasioni. E` una scelta che dipende solo dal ministro, quella di spostare i Bronzi. Perfino Salvatore Settis avrebbe voluto i Bronzi nella sua mostra sulla Magna Grecia”. (0050)