Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 13:30
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Un “piano nazionale” per contrastare la `ndrangheta

ROMA Un «piano nazionale» di contrasto alla `ndrangheta che potrà contare su una mappa della criminalità organizzata e sul sistema di georeferenziazione dei reati, sarà presentato «a breve» dal gover…

Pubblicato il: 08/04/2014 – 17:18
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Un “piano nazionale” per contrastare la `ndrangheta

ROMA Un «piano nazionale» di contrasto alla `ndrangheta che potrà contare su una mappa della criminalità organizzata e sul sistema di georeferenziazione dei reati, sarà presentato «a breve» dal governo. Lo annuncia il ministro dell`Interno Angelino Alfano al Senato, spiegandone in parte i dettagli. «Si tratta – dice – di un progetto mirato che tenga conto delle caratteristiche, della configurazione e dell`organizzazione della `ndrangheta. Per realizzarlo, metteremo a sistema due grossi polmoni informativi che diventano, se in grado di comunicare tra di loro, strumenti fondamentali». Si tratta, afferma il ministro, del “Ma.cro”, il sistema «che fornisce una mappa della criminalità organizzata sul territorio e interconnette le informazioni» e della “georeferenziazione dei reati”, un sistema che «mette l`analista nelle condizioni di avere le statistiche città per città, quartiere per quartiere, della tipologia dei reati commessi». Per quanto riguarda invece Cosa Nostra, Alfano ha ribadito che la priorità resta la cattura di Matteo Messina Denaro: «Negli ultimi 12 mesi abbiamo preso 70 latitanti» e ora «dobbiamo potenziare e rendere più efficiente il sistema». Per prendere il numero uno dei latitanti, assicura Alfano, «stiamo spingendo con tutta la forza e mettendo a disposizione tutti i mezzi di cui lo Stato dispone. Non ci daremo un attimo di pausa». E una «priorità assoluta» del ministero è anche quella di «assicurare la protezione, con tutti i sistemi esistenti in natura, dei magistrati che sono in prima linea nella battaglia contro la criminalità organizzata». Infine, il ministro promette che non ci sarà alcun arretramento sul 41 bis. «In collaborazione con il ministro della Giustizia abbiamo intenzione di tenere altissima l`asticella e di continuare con una politica di durezza senza retrocedere neanche di un millimetro». (0070)

Argomenti
Categorie collegate

x

x