Tre morti sull'A3 nel Vibonese

VIBO VALENTIA Alba insanguinata sulla Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Serre e Sant’Onofrio. Un furgone, proveniente da Rosarno, è uscito fuori strada a circa 500 metri, in direzione sud, dallo svincolo di Sant’Onofrio. L’impatto – il mezzo ha urtato prima un guardrail, poi l’altro – ha provocato tre morti e tre feriti, uno dei quali in gravi condizioni. L’incidente non ha coinvolto altri veicoli ed è stato reso noto dall’Anas, che ha comunicato la chiusura del tratto interessato, sul quale è attivo un restringimento di carreggiata.

Le vittime dell’incidente sono tre donne, una italiana e due romene. Sul furgone, infatti, oltre all’italiana, viaggiavano altre quattro donne e un uomo, tutti di nazionalità romena, che erano diretti a Pizzo per lavorare nei campi. Le vittime sono Rosa Sgrò, 42 anni, di Laureana di Borrello, che era alla guida del mezzo, Petrika Marsa (27) e Elena Romila (39). I feriti, ricoverati nell’ospedale di Vibo Valentia, appartengono tutti ad un unico gruppo familiare. Tra loro, infatti vi è una donna – che è ricoverata in prognosi riservata – il figlio e la moglie di questi.

I FUNERALI A CARICO DELL’IMPRENDITORE Saranno pagate dall’imprenditore agricolo presso cui si stavano recando a lavorare le spese del funerale delle due donne romene morte stamani in un incidente lungo l’autostrada salerno Reggio Calabria. L’imprenditore, che ha i terreni a Pizzo, ha già fatto sapere di accollarsi le spese del funerale e del rimpatrio delle salme in Romania. (0020)