Omicidio a Catanzaro, arrestato il presunto autore
CATANZARO Un uomo, Marcello Amato, di 39 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Catanzaro perché ritenuto il responsabile dell’omicidio di Alessandro Morelli, di 33 anni, compiuto staman…

CATANZARO Un uomo, Marcello Amato, di 39 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Catanzaro perché ritenuto il responsabile dell’omicidio di Alessandro Morelli, di 33 anni, compiuto stamane nel quartiere Santa Maria del capoluogo calabrese. Nel corso delle indagini i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Catanzaro e del Nucleo investigativo del comando provinciale hanno trovato e sequestrato tre pistole. Le armi erano nascoste nei pressi dell’abitazione di Amato. Sulle tre pistole saranno compiuti accertamenti balistici per verificare se una delle armi è stata utilizzata per il delitto. Amato era stato fermato poco dopo l’omicidio perché era stato notato fuggire dal luogo dell’agguato a bordo della sua automobile. Dagli accertamenti compiuti dagli investigatori sono emersi elementi circa le responsabilità di Amato. Il movente dell’omicidio, secondo quanto si è presso, sarebbe riconducibile a contrasti negli ambienti della criminalità locale. Morelli era stato ferito stamane, nel quartire Santa Maria di Catanzaro, poi era stato portato in ospedale per un intervento chirurgico. Un intervento che si era rivelato inutile. Il 33enne, infatti. è morto poco dopo.
Il presunto assassino, già noto alle forze dell’ordine, era stato accompagnato in caserma poco dopo il delitto. I carabinieri della compagnia del capoluogo, diretti dal capitano Marco Fragassi, avevano nell’immediatezza del fatto raccolto pesanti indizi, che hanno portato al fermo. Gli inquirenti stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti.
Dai primi accertamenti Morelli, anche lui noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco al torace e all’addome. Amato è stato rintracciato dai carabinieri dopo che si era allontanato dal luogo del delitto a bordo della sua automobile. Nel lasciare a gran velocità il luogo dell’agguato, l’uomo ha danneggiato anche altre automobili parcheggiate nella zona. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica e il movente dell’omicidio.