«Nessun incontro con le minorenni, solo contatti su Badoo»

TARSIA Avrebbero adescato delle ragazzine su Badoo. Ma a loro dire gli incontri poi non ci sarebbero stati. Luigi Caruso e Antonio Scaglione, entrambi di Tarsia, sono accusati di violenza sessuale e di atti sessuali nei confronti di minorenni. Nel corso dell’udienza, che si è svolta questa mattina nel tribunale di Cosenza, dovevano essere sentiti i due imputati. Secondo quanto si è appreso – l’udienza si è svolta a porte chiuse –, Caruso non si è sottoposto ad esame. Mentre Scaglione avrebbe confermato i contatti telematici, ma avrebbe ribadito di non aver mai conosciuto e incontrato quelle ragazzine.
Per l’accusa – rappresentata dal sostituto procuratore Paola Izzo – i due (assieme ad altre tre persone già condannate in abbreviato) avrebbero adescato su Badoo alcune quattordicenni. Dopo i contatti su internet, ci sarebbero stati anche gli appuntamenti. Ai quali – sempre secondo l’accusa – le ragazzine sarebbero andate: una volta salite nelle macchine degli imputati si sarebbero consumati i presunti abusi sessuali.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 7 gennaio per la requisitoria del pm, le arringhe degli avvocati e la sentenza.

Mirella Molinaro
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